Il carro di Taggia dedicato all’ippica trionfa a “Sanremo in fiore 2018”

11 marzo 2018 | 16:33
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Il carro di Taggia dedicato all’ippica trionfa a “Sanremo in fiore 2018”
Il carro di Taggia dedicato all’ippica trionfa a “Sanremo in fiore 2018”
Il carro di Taggia dedicato all’ippica trionfa a “Sanremo in fiore 2018”
Il carro di Taggia dedicato all’ippica trionfa a “Sanremo in fiore 2018”
Il carro di Taggia dedicato all’ippica trionfa a “Sanremo in fiore 2018”

Secondo posto per il Comune di Ospedaletti (baseball), terzo per quello di Vallecrosia-Camporosso (basket)

Sanremo. È il carro realizzato dal Comune di Taggia ad aggiudicarsi l’edizione 2018 di “Sanremo in fiore”, la tradizionale sfilata dei carri fioriti, quest’anno dedicata allo sport. Un tripudio di ranuncoli, papaveri, garofani e ancora violette, rose, anemoni, erbe aromatiche per oltre 25mila fiori che, disegnando un maestoso cavallo all’interno di un percorso a grandi lettere che invita a conoscere le città di Taggia e di Arma, ha reso omaggio all’ippica.

La fantasia e le abili mani dei decoratori floreali tabiesi hanno permesso di vincere sugli altri 11 carri in gara, ciascuno dedicato a una disciplina sportiva particolare. Secondo posto per il carro sul baseball di Ospedaletti e terzo per quello sul basket di Vallecrosia-Camporosso.

Fuori concorso ha sfilato il carro del Comune di Sanremo che ha reso omaggio allo sport in più di una delle sue discipline. Al centro infatti campeggiavano due grandi vele, davanti un nuotatore e anche un ciclista. Nella parte posteriore, invece, spuntavano un cavallo (anche qui, l’equitazione), e ai lati palline da tennis, da golf, palloni da calcio e da basket. Per festeggiare la nomina di Sanremo a “Città europea dello sport 2018”, a cui l’edizione 2018 dei Carri fioriti è stata intitolata, è stata inoltre inserita una targa fiorita poggiante su una bandiera a scacchi bianchi e neri.

Al di là di ogni rappresentazione, l’evento è stato occasione per celebrare il prestigioso riconoscimento che la città ha ricevuto lo scorso dicembre al Parlamento Europeo di Bruxelles. Quindi, di fronte a delegazioni delle diverse associazioni sportive locali e i loro atleti, è stata consegnata la Bandiera dell’Aces, di cui il presidente Gian Franco Luppatelli ha guidato la giuria della gara, composta dall’artista Giorgio Vigna, l’architetto e scenografa, già allestitrice del Teatro Ariston per la 68° edizione del Festival, Emanuela Trixie Zitkowsky, la direttrice del Polo museale ligure Rossella Scunza e i “tecnici del fiore” Brea Lionello, Barbara Ruffoni e Cristiano Genovali.

La forte perturbazione che dalla notte scorsa si è abbattuta sull’estremo Ponente Ligure, non è dunque riuscita a rovinare la festa dello storico evento. Salvo un problema strutturale del carro di Riva Ligure che ha perso il primo giro, tutti i carri hanno sfilato lungo il percorso prestabilito che dal lungomare Italo Calvino li ha portati fino ai giardini Vittorio Veneto passando per tre volte lungo piazzale Carlo Dapporto, l’ex Stazione Ferroviaria e il tratto di pista ciclabile parallelo a via Nino Bixio. La pioggia non ha neppure scoraggiato il pubblico che, con mantelline e ombrelli aperti, non appena il cielo si è fatto meno minaccioso, ha preso rapidamente posto sulle tribune collocate su piazzale Dapporto o in piedi, dietro le transenne che hanno costeggiato il percorso.

Insieme ai colori dei carri, non sono neppure mancate le coreografie, i costumi e la vivacità delle bande musicali. Quest’anno sono stati chiamati a prendere parte all’evento 14 gruppi provenienti dalla provincia di Imperia ma anche dal resto d’Italia e d’Europa.

A causa del maltempo, per la prima volta nella sua storia recente, “Sanremo in fiore” non è stato trasmesso in diretta su Rai Uno all’interno del programma “Linea verde”. Per evitare il picco della perturbazione, infatti, la manifestazione è iniziata circa quattro ore dopo il consueto orario. L’ultimo giro dei carri fioriti è stato tuttavia ripreso dalle telecamere della rete televisiva pubblica e sarà trasmesso in una puntata nelle prossime domeniche.

Quanto alle presenze, l’incertezza meteo ha fatto registrare un numero di persone minore rispetto al 2017, con 130 pullman giunti a Sanremo, in prevalenza dall’Italia settentrionale, contro i circa 400 dello scorso anno. I numeri sono ancora in corso di quantificazione, ma dovrebbero aggirarsi intorno ai 25mila spettatori.