La svolta

L’ex hotel Astoria fa gola

Imminente la vendita dell'edificio. Progetti per ristrutturazione alberghiera e parziale trasformazione in appartamenti

Sanremo. Colpo di scena alle porte. Si potrebbe chiudere entro la fine del mese la trattativa aperta da 6 anni per la cessione dell’ex albergo Astoria West End di corso Matuzia. Stando a quanto si apprende, sono almeno 4 le società italiane e straniere che si contendono l’immobile di proprietà di Intrum Italy (partecipata da Intesa Sanpaolo) che l’aveva rilevato all’asta giudiziaria del tribunale di Torino per poco meno di 7 milioni di euro.

Non si contano più le trattative che hanno ruotato intorno all’operazione di rilancio dell’ex Astoria. Ora, però, la firma sull’atto è imminente, con tanto di appuntamento già fissato tra le parti interessate e il notaio incaricato. L’edificio verrà assegnato al miglior offerente.

Chiuso da oltre 20 anni e abbandonato al degrado da quando la vecchia proprietà, in capo alla Logam Srl con sede a Moncalieri, è fallita nel 2017 dopo aver proposto la trasformazione in residenza turistica alberghiera (Rta), l’ex Hotel Astoria potrebbe riaprire nei prossimi anni in seguito a importanti lavori di ristrutturazione. La notizia positiva per Sanremo è che gli investitori sarebbero pronti a sfruttare le opportunità offerte dalla legge che permette ai proprietari di ex alberghi cessati, di rendere residenziale una parte della superficie, nella misura massima del 40%, a patto che i ricavi generati dalle vendite degli appartamenti siano reinvestiti nella ristrutturazione della rimanente porzione a destinazione alberghiera.

Se concluso, l’affare Astoria chiuderebbe il cerchio della riqualificazione degli alberghi sanremesi, dopo i due maxi restyling che hanno caratterizzato nell’ultimo periodo il complesso a 5 stelle del Miramare (sempre zona Foce) e i lavori in corso all’Hotel Europa (fronte Casinò). Un segnale che la Città dei fiori è tornata a fare gola a chi vuole scommettere fior di milioni sul suo sviluppo in chiave turistica.

La storia. Stile liberty e simbolo decaduto dell’età dell’oro del turismo sanremese, l’Hotel Astoria West End è stato realizzato tra il 1879 ed il 1882 su progetto dell’architetto Giacomo Pisani. Si trova in posizione privilegiata a circa 300 metri dal litorale e a circa 1 chilometro dal centro città, inserito in un contesto dominato da strutture ricettive di livello, nonché da vari edifici residenziali.

L’edificio si sviluppa in senso longitudinale ed è composto da un totale di sette piani, uno seminterrato e sei fuori terra per una superficie lorda coperta complessiva di circa 8.334 metri quadri oltre ad un’area esterna di circa 3.737 mq. Per quanto riguarda la distribuzione interna, storicamente al piano terra si trovava l’atrio, a cui si accedeva tramite un’importante scalinata posta sul fronte sud, oltre a diversi saloni e spazi comuni. Ai piani superiori erano disposte le camere, alcune con balcone privato. Al piano seminterrato invece erano situati i locali di servizio dell’albergo. Negli ultimi anni l’immobile è stato oggetto di interventi finalizzati alla sua totale ristrutturazione che sono stati interrotti nel 2017 a causa della bocciatura da parte di Regione Liguria del progetto proposto. A oggi il perimetro del lotto è delimitato da una recinzione di cantiere e il complesso dispone di due accessi carrai: il primo da corso Matuzia ed il secondo da via Hope. Da tempo i residenti dell’area circostante lamentano la situazione di degrado in cui versa l’ex Astoria, danneggiato da gravi infiltrazioni d’acqua.

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