Mentone. Ieri è stata inaugurata a Mentone la 90^ edizione della Festa dei limoni (Fête du Citron), un evento straordinario che attira oltre 200.000 visitatori ogni anno da tutto il mondo. Per più di 15 giorni la città oltre confine si trasforma, offrendo un’esperienza indimenticabile. Quest’anno il tema è “da Olimpia a Mentone” e sono rappresentate alcune delle discipline olimpiche.
Le sfilate dei frutti d’oro o sfilate notturne sono uno degli spettacoli più attesi dell’intero programma. Durante queste sfilate, carri sontuosamente decorati con agrumi e animati da gruppi di artisti e musicisti percorrono le strade, regalando uno spettacolo di luci e colori che incanta i presenti.
Un’altra attrazione imperdibile è l’esposizione di agrumi nei giardini Biovès, dove viene creata una vera e propria opera d’arte utilizzando migliaia di limoni e arance. Queste opere sono un tributo alla maestria artigianale e alla creatività locale. Ma la Festa del Limone non si limita solo alle sfilate e alle esposizioni. I visitatori possono anche esplorare la Fiera dell’artigianato, dove scoprire le tradizioni locali e acquistare prodotti artigianali.
Il pregio del limone di Mentone era così rinomato in passato che ha ispirato la creazione della festa stessa. Nel 1929, un audace albergatore decise di organizzare un’esposizione di agrumi e fiori nei giardini dell’hotel Riviera. Il successo fu straordinario e l’anno successivo la festa si trasferì nelle strade di Mentone, con carri addobbati con agrumi e trainati dalle affascinanti abitanti della città.
Fu un momento di grande gioia e festa, tanto che nel 1934 il Comune decise di ufficializzare l’evento e gli attribuì il nome Fête du Citron (Festa del Limone) che ancora oggi conserva.
Fotoservizio Ezio Cairoli
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