In piazza dante

Imperia, inaugurato lo sportello del “maggiordomo di quartiere” per un supporto smart fotogallery

Assessore Marco Scajola: «6 milioni di euro dal FSE per non lasciare indietro nessuno»

Imperia. Inaugurato questa mattina il nuovo sportello del “maggiordomo di quartiere” ad Imperia. Il servizio, nato in forma sperimentale nel 2019 e ampliato a tutta la Regione nel 2020, ha riscosso fin da subito grandissimo successo ed è pensato per aiutare i cittadini in varie incombenze quotidiane, come portare a termine una pratica amministrativa, ritirare pacchi e pagare le bollette: tutte attività che, soprattutto nel caso di famiglie o persone anziane, possono far sorgere la necessità di un supporto.

Grande entusiasmo da parte dell’assessore Marco Scajola: «Oggi parte in tutta la Liguria questo servizio, passiamo da 18 sportelli a 25, per un totale di 6 milioni di euro, fondi di Regione Liguria. Ringrazio l’assessore Laura Gandolfo che ha lavorato con grande determinazione perché qui ci fosse ancora una volta questo supporto, che è un aiuto per i cittadini, soprattutto per quelli più in difficoltà in modo che abbiano persone che li ascoltino e che li aiutino a risolvere i problemi, anche quelli più semplici che magari possono sembrare scontati ma non lo sono. Qui in provincia di Imperia oltre alla città ci saranno sportelli anche a Taggia, Sanremo e Ventimiglia, un servizio capillare su tutto il territorio e una sede a Pontedassio per occuparci anche dell’entroterra. Abbiamo investito ulteriori risorse e ringrazio le amministrazioni locali per il grande lavoro e per la collaborazione».

«Abbiamo accolto insieme al sindaco Claudio Scajola, con grande entusiasmo, questo ritorno e abbiamo collaborato per cercare di andare ad aggiustare quella che è stata l’esperienza passata, rendendola ancora più fruibile alle persone. E’ un servizio importante, smart che non ha necessità di burocrazia ma viene dato a tutti i cittadini che, anche per un disagio temporaneo, viene attivato attraverso Regione Liguria. Ringrazio l’assessore Marco Scajola che ha deciso di inserire questo progetto ad Imperia e in alcuni comuni limitrofi» ha commentato l’assessore Laura Gandolfo.

I centri attivi in Liguria, dopo la prima edizione con 18 sportelli, salgono ora a 25. Alcuni di questi, con la formula “sportello diffuso”, sono organizzati su più sedi, portando così i punti di erogazione del servizio a oltre 50. Nel territorio imperiese, da oggi, ripartirà l’attività di quattro sportelli: Imperia affidato alla cooperativa Ancora, Taggia, Sanremo e Ventimiglia gestiti da Jobel. Lo sportello del capoluogo avrà una sede distaccata anche nel Comune di Pontedassio così come quello di Taggia che coprirà anche i Comuni di Riva Ligure e Santo Stefano al Mare ampliando così il raggio d’azione del servizio.

Il progetto, della durata di due anni, è stato potenziato e finanziato grazie alle somme del Fondo sociale europeo 2021-2027 per un investimento complessivo di 6 milioni di euro. Negli sportelli sarà promosso anche il servizio Informanziani, il numero verde regionale 800593235 pensato per dare assistenza ai cittadini più in là con gli anni, dando così occasione agli utenti di conoscere il servizio. Grazie all’attività di co – progettazione con il Terzo Settore, con la cooperativa sociale Agorà nel ruolo di capofila e una trentina di enti e associazioni coinvolti sul territorio, l’iniziativa “Maggiordomo di Quartiere e Custodi Sociali” coinvolgerà circa 250 operatori in tutta la Liguria, tenendo conto e azioni di coordinamento, gestione, amministrazione e rendicontazione necessarie al funzionamento del progetto.

commenta