Far rivivere il passato

Ieri sera a Montegrazie una rievocazione storica per ricordare la del presidente americano Roosevelt

"Bella cosa che la comunità di Montegrazie lo voglia ricordare nei cento anni della storia di Imperia" ha dichiarato il sindaco Scajola

Imperia. Tra i vari personaggi illustri che hanno visitato il ponente ligure ed il suo territorio sicuramente il presidente americano Roosvelt è stato uno di quelli che maggiormente ha lasciato il segno in termini di ricordo nella memoria storica; basti pensare alla strada nel pieno centro di Imperia ad esso intitolata quando era ancora invita e che pare abbia percorso nella sua interezza il giorno della sua inaugurazione.
Tra le varie località che Roosvelt visitò ci fu anche Montegrazie ed il suo Santuario dove ancora oggi una targa ricorda l’evento.
Per ricordare questa ricorrenza ieri sera nel paese è stata organizzata una serata a tema con un corteo storico ed una rappresentazione teatrale della visita con a seguire uno spettacolo tutto dedicato alle memorie della comunità locale.
“Bella cosa che la comunità di Montegrazie lo voglia ricordare nei cento anni della storia di Imperia” ha dichiarato il sindaco Claudio Scajola “e lo voglia ricordare con una espressione di volontariato mettendo insieme le persone, gli uomini e le donne di questa comunità con i costumi per ricordare questo evento importante, mi fa piacere perchè non posso mai smettere di ricordare che abbiamo bisogno che ognuno faccia la sua parte in una comunità, non si può stare a guardare, non si può brontolare solo ma bisogna che ognuno faccia la sua parte e questa iniziativa di oggi si inserisce nel filone del partecipare insieme a far crescere la nostra comunità”.
“Vorrei innanzitutto non prendermi il merito di questa idea” ha aggiunto l’assessore alla cultura Marcella Roggero “perchè in realtà credo che il merito del sindaco Scajola e dell’amministrazione sia stato quello, in questi cinque anni di attesa che ci stanno portando all’inizio delle celebrazioni del centenario, di stare vicino alle associazioni culturali, vicino alle pro loco e vicino ai borghi in una riscoperta continua di quelle che sono la storia e le radici della nostra città”.

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