Casa di riposo “Imperia”, il PD attacca la dirigenza

L’attuale gestione della struttura sanitaria sarebbe, secondo il Partito Democratico, poco comprensibile
Imperia. Il Partito Democratico cittadino interviene nella vicenda della casa di riposo “Imperia”, rsa ad oggi oggetto di un cambio del soggetto appaltante.
Il PD dice di «Apprendere con forte preoccupazione dal comunicato del sindacato Uil, e da numerosi familiari di persone assistite in struttura,
della situazione emergenziale riguardante la casa di riposo Agnesi».
Prosegue la nota stampa «Questa mattina, infatti, si è svolto un incontro tra le OSS e le coop “Il Faggio” e Kursana per il passaggio di appalto dei lavoratori in forza presso l’ASP Casa di Riposo e Pensionato Imperia e, da quanto sembrerebbe emergere, sarebbe venuto meno la prerogativa fondamentale del passaggio di tutti i lavoratori, che da anni prestano la loro opera nella Struttura Asp di Imperia, con contratti a tempo indeterminato. Tutto questo sembrerebbe frutto di una gestione “poco comprensibile” da parte dell’attuale dirigenza della struttura sanitaria, che porterebbe, già a partire dal 1 luglio, ad una situazione nella quale gli Ospiti della struttura, che attualmente ricevono l’assistenza e le cure da 7 Infermieri, 21 OSS e 6 Ausiliari e che dal 01 Luglio 2021, rischierebbero di perdere la loro legittima e necessaria assistenza. Siamo fortemente allarmati sia per la cura delle persone assistite che per la mancanza di tutela del personale, stimato e molto apprezzato nel contesto cittadino e professionale. Ci attiveremo tempestivamente, già a partire da domani mattina, a interrogare l’Amministrazione comunale, con una question time, per chiedere maggiori spiegazioni e per comprendere le motivazioni che hanno portato a tale scelta».