Covid, il presidente della Regione Liguria Toti: «Vaccino di AstraZeneca verrà somministrato solo agli under 55»

«Cluster nel ponente ligure in un seminario vescovile e in alcuni conventi religiosi»
Genova. «Oggi Aifa, l’Agenzia italiana per il farmaco, dopo che Ema ha approvato il vaccino di AstraZeneca, quello prodotto in Europa, ha diffuso che l’abilitazione riguarda solamente persone tra i 18 e i 55 anni. Essendo un vaccino meno adatto per le persone anziane, quelle più colpite dalla pandemia, verrà somministrato solo agli under 55. Ci aiuterà sicuramente a interrompere un po’ le catene di contagio, ma si sperava di poterlo utilizzare più ampiamente. La maggior parte delle regioni era d’accordo a vaccinare per primi gli ultra 80enni, così faremo in Liguria a partire dal 12 o 15 febbraio, quando inizierà la fase due della campagna vaccinale e potremmo raggiungere gli anziani che vivono nelle loro case. A questo proposito mi auguro che ci sia al più presto un governo con cui parlare e poter cominciare a lavorare rapidamente» – dice il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti facendo il punto della situazione Covid.
«Abbiamo riaperto le scuole al 50%, dalla mezzanotte di domenica la Liguria tornerà in zona gialla quindi da lunedì bar e ristoranti potranno cominciare a fare il loro lavoro e inoltre riapriranno i musei, che invito a visitarli per aiutare la cultura. Si tratta di un bel risultato il ritorno in “zona gialla”, frutto dell’impegno della nostra sanità e di tutti nel controllare i comportamenti e nel rispettare la profilassi. Darà un po’ di fiato a tutti coloro che, fino ad oggi, non potevano lavorare. Cerchiamo però di continuare a comportarci bene. Bisogna essere ancora più attenti, visto che ci sono alcune varianti del Covid che non conosciamo ancora bene. Oggi ho parlato con il ministro Speranza, abbiamo bloccato i voli verso il Brasile visto che non conosciamo bene quali siano gli effetti della variante brasiliana. Il tornare in zona gialla non significa “battaglia vinta”, continuiamo perciò ad essere molto attenti e prudenti» – sottolinea il governatore ligure.
«Sono 255 i nuovi positivi al Covid-19 oggi in Liguria. Alto è il numero di tamponi molecolari e antigenici effettuati. La pressione è un po’ salita soprattutto nel ponente ligure, c’è un cluster in un seminario vescovile e in un paio di conventi religiosi, senza però aver prodotto particolari pressioni sugli ospedali. Sono infine 16 i decessi» – fa sapere Toti.