Migranti, Malivindi (M5S): “Un tendone di plastica in un quartiere popolare all’interno di un plesso scolastico è una scelta scriteriata”

Il commento del Consigliere di Opposizione del M5S sul caso migranti
Ventimiglia. Il Consigliere di Opposizione del M5S, Silvia Malivindi, si esprime riguardo al caso migranti nella città di Ventimiglia: “Il fatto che il Sindaco abbia revocato l’ordinanza per installare il campo di “smistamento” al Palaroja è la dimostrazione che il primo cittadino voleva proporci come unica soluzione una sistemazione assurda che invece non è affatto l’unica via possibile.
Un tendone di plastica in un quartiere popolare all’interno di un plesso scolastico è davvero una scelta scriteriata. La verità è che per l’ennesima volta il Sindaco stava per fare passivamente ciò che gli veniva chiesto di fare da altri Enti, senza eccepire i problemi pratici che un primo cittadino eletto che conosce il suo territorio deve sottolineare.
Chi sposta il dibattito sul piano dei pregiudizi contro i migranti si allontana dal merito del problema, ovvero come viene gestita l’accoglienza.
Una proposta per Ventimiglia? Come diciamo da sempre, un presidio sanitario e di prima assistenza, ma in zone di confine no a centri di accoglienza che provocano confusione e problemi diplomatici oltre a non risolvere in alcun modo il problema perché nessun centro potrà essere abbastanza capiente.
Serve invece accoglienza diffusa a piccoli gruppi e lontano dalla frontiera in attesa che i vertici internazionali si respinsabilizzino di fronte al problema. Si rispediscono ai mittenti le accuse di razzismo e di speculazione, a chi riteneva dignitoso fare dormire delle persone in una tenda di plastica a 50 gradi centigradi e a chi auspicava di ottenere i fondi dal Ministero per questo tipo di sistemazione”.