Ventimiglia, è doloso l’incendio che ha devastato un furgone in via San Secondo



Non è escluso che si sia trattato di una sorta di “ripicca” verso una ditta del Salento venuta in Liguria per lavoro
Ventimiglia. E’ sicuramente doloso, l’incendio che ha devastato un furgone Fiat Scudo in via San Secondo. Il proprietario del mezzo, intestato ad una ditta salentina, deve ancora recarsi in caserma per sporgere denuncia contro ignoti.
Nell’attesa che vengano espletate tutte le procedure del caso, gli inquirenti hanno già escluso l’ipotesi di un’autocombustione.
Sembrerebbe lontana, inoltre, l’ipotesi che dietro al dolo si nasconda una matrice criminale: il fatto che a pochi minuti di distanza sia stato appiccato il fuoco anche ad un cassonetto dell’immondizia e ad una baracca abbandonata nella zona dell’ex scalo merci, farebbe propendere gli inquirenti verso un movente non legato alla criminalità organizzata.
Non è escluso, però, che si sia trattato di una sorta di “ripicca” verso la ditta del Salento venuta in Liguria per lavoro.
Sul caso indagano i Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia.