

Musica, arte e paesaggio si incontrano a Perinaldo: torna “Terre di Confine” con una settimana di concerti, spettacoli e masterclass
Dal 20 al 27 luglio 2025 il borgo ligure di Perinaldo ospita la XIX edizione del Perinaldo Festival – Terre di Confine, manifestazione culturale che intreccia musica, arte e territorio in un’esperienza unica di ascolto e condivisione. Un evento che negli anni ha saputo distinguersi per la qualità artistica e l’originalità della proposta, trasformando il paese in un laboratorio artistico a cielo aperto
Il Comune di Perinaldo, in collaborazione con le associazioni Orchestra da Tre Soldi e Tessiture Sonore APS, presenta la XIX edizione del Perinaldo Festival – Terre di Confine, manifestazione culturale che intreccia musica, arte, paesaggio. Un’indagine sui margini che uniscono piuttosto che dividere, tra culture, generi musicali, epoche e linguaggi.
Concerti, masterclass, spettacoli e momenti di festa trasformano il borgo di Perinaldo in un laboratorio artistico a cielo aperto, dove convivono musica classica, jazz, rock e sperimentazione.
Un festival che ogni anno rinnova il suo legame con il territorio, con i giovani musicisti e con un pubblico curioso e appassionato
La manifestazione è realizzata con il sostegno del Comune di Perinaldo, del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, e grazie al generoso contributo di sponsor e sostenitori privati, che da anni credono nel valore culturale e sociale di questa iniziativa.
Per la sua diciannovesima edizione il Festival accoglie artisti di rilievo internazionale: Furio Di Castri, Simone Biasioli, Alberto Marsico, Lorenzo Colombo, il coro Troubar Clair, Fabrizio Vinciguerra, Sergio Caputo, e molti altri protagonisti di un programma culturale di altissimo livello.
Dal 20 al 27 luglio, Terre di confine intreccia musica jazz e classica, tradizione popolare e sperimentazione colta, concerti, spettacoli itineranti e gastronomia, offrendo un’esperienza immersiva nella bellezza del territorio.
Tra gli appuntamenti più attesi, venerdì 25 lo spettacolo dedicato ai 400 anni dalla nascita di Gian Domenico Cassini, “Il signore degli anelli”, che unisce musica e divulgazione scientifica in omaggio all’illustre astronomo perinaldese. Imperdibile anche mercoledì 23 “Giambiarra” con Furio Di Castri e Simone Blasioli: un’esperienza sonora intensa e raffinata, dove tradizione e innovazione si fondono in un dialogo musicale profondo tra contrabbasso e sax. Un progetto nato in tempi sospesi, durante la pandemia, e che oggi racconta con autenticità il volto più intimo e contemporaneo del jazz italiano.
Parallelamente ai concerti, le masterclass di perfezionamento musicale, guidate da docenti di fama internazionale, trasformano Perinaldo in un centro di alta formazione e scambio creativo.
Programma completo della manifestazione, dal 20 al 27 luglio
Domenica 20 luglio ore 20.00, Piazza San Nicolò
Cucina in Festival, cena in piazza a cura dell’Associazione Volontari di Perinaldo.
Il Festival apre con una grande festa di benvenuto! La tradizionale “Cucina in Festival” a cura dell’instancabile associazione Volontari di Perinaldo inaugura l’edizione 2025 con una cena in piazza all’insegna della condivisione, dei sapori locali e dello spirito di comunità
Una serata conviviale aperta a tutti: artisti, residenti, ospiti e visitatori si ritrovano attorno ai tavoli del Belvedere, dietro la chiesa di San Nicolò nel cuore del borgo, tra profumi, sorrisi e l’atmosfera accogliente che da sempre caratterizza il Festival.
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Lunedì 21 luglio ore 21.30, Piazza San Nicolò
“Nugara Trio. Point of convergency – Jazz experience”
Francesco Negri, pianoforte
Viden Spassov, contrabbasso
Francesco Parsi, batteria
I Nugara Trio, a poco più di due anni dalla loro formazione, si sono imposti come una delle realtà più interessanti e attive del panorama jazzistico italiano. Pubblicano il loro primo disco “Point of Convergency” nel 2023 e conquistano recensioni positive da parte delle maggiori riviste del settore tra cui All About Jazz, Roma in Jazz, Audio Review, Agi, Il Manifesto e altri. Si fanno apprezzare per la loro eccletticità nel superare i classici confini del trio jazz, traendo ispirazione anche dalla musica classica, dal rock,dalla world music e offrono un prodotto fresco ed innovativo.
Sono vincitori di premi prestigiosi quali il primo premio assoluto al concorso nazionale Festival dei Conservatori 2023, primo premio, premio del pubblico, e premio di miglior composizione all’Abbazie Jazz Contest; hanno avuto l’onore di vincere il premio internazionale Miglior Composizione Originale al Festival Jazz di Avignone.
Il nome del progetto, “Point of Convergency”, suggerisce proprio l’idea di un punto di incontro tra vari stili musicali e tradizioni. Le composizioni del trio riflettono questo concetto, mescolando jazz e altre influenze musicali globali.
L’idea alla base è quella di portare il pubblico in un viaggio musicale, dove le improvvisazioni e le diverse influenze culturali si fondono in un’espressione di creatività e libertà.
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Martedì 22 luglio ore 21.30, Piazza San Nicolò
“Migr@zioni musicali”
Coro Troubar Clair & Unda duo, Sergio Caputo violino, Fabrizio Vinciguerra chitarra
“Migr@zioni musicali”
Il progetto “Migr@zioni Musicali” è un concerto ideato per tessere ponti tra culture e tradizioni musicali differenti. E’ stato costruito intorno allo storico coro Troubar Clair e al raffinato Unda Duo (violino e chitarra). Si collega con eleganza ad un tema molto attuale e caldo: la migrazione della musica assieme alle persone.
Le trenta voci del Coro Troubar Clair si uniscono al duo chitarra violino Undaduo formato da Fabrizio Vinciguerra e Sergio Caputo. Un programma che accoglie espressioni musicali scelte per costruire ponti tra la cultura alta e quella orale, tra il colto e il popolare.
Migrano le piante e gli animali. Migrano gli uomini e le canzoni con loro. Poi anche le canzoni, cambiando pelle e intenzioni, e migrando, ci regalano nuove emozioni
“Migr@zioni Musicali” rappresenta un perfetta simbiosi tra tradizione e attualità: un’esperienza musicale che valorizza identità e diversità culturali.
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Mercoledì 23 luglio ore 21.30, Piazza San Nicolò
Furio Di Castri e Simone Blasioli, “Giambiarra” jazz experience
Il progetto è l’esito di una collaborazione intensa tra Furio Di Castri, storico contrabbassista del jazz italiano, e Simone Blasioli, giovane e versatile sassofonista-compositore. Pubblicato nel 2022 dall’etichetta Azzurra Music, è nato in pieno lockdown, registrato in duo contrabbasso‑sassofono con una scaletta ricca e sapientemente bilanciata. La scelta di registrare in duo durante il lockdown ha favorito un approccio intimo, autentico, centrato sul dialogo reale tra i due musicisti.
Progetto raffinato, frammentario eppure unitario, che coniuga composizioni originali e rivisitazioni, offre uno spaccato significativo sul jazz contemporaneo italiano. Due voci — memoria e ricerca creativa — in un dialogo diretto e accattivante.
Dialogo contrappuntistico e interplay serrato tra i due strumenti sono la marca distintiva di questo progetto: il contrabbasso di Di Castri e il sax di Blasioli si confrontano e si completano.
La musica spazia dalle creazioni originali, al jazz brasiliano (Pixinguinha), al bebop moderno (Monk), alla tradizione italiana, mostrando apertura verso timbri genuini, lirismo e radicamento alla tradizione.
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Giovedì 24 luglio ore 21.30, Piazza San Nicolò
Alberto Marsico & Perinaldo Festival Jazz Ensemble –Soul Experience
Alberto Marsico, organo Hammond
Marco Volpe, batteria
Alberto Borio, trombone
Pietro Ballestrero, chitarra e basso elettrico
Ensemble jazz dei laboratori di Perinaldo: sax, voce, chitarre, tastiere, batteria e percussioni
Il Perinaldo Festival accende i riflettori su una delle serate più attese della sua XIX edizione: “Soul Experience”, concerto che vedrà protagonista il Perinaldo Jazz Ensemble insieme a uno special guest d’eccezione, Alberto Marsico. con il suo organo hammond.
Il Perinaldo Jazz Ensemble non è un semplice gruppo di studenti: è un laboratorio musicale permanente, nato all’interno delle masterclass del festival e guidato dal chitarrista e docente Pietro Ballestrero. Anno dopo anno, questo ensemble si è trasformato in un vero collettivo artistico, capace di proporre repertori sempre diversi, freschi e sorprendenti, spesso in dialogo con grandi nomi della scena jazz nazionale e internazionale.
Alberto Marsico, ospite speciale di questa edizione, è uno dei massimi interpreti europei dell’organo Hammond. Musicista torinese di fama internazionale, ha suonato sui palchi di tutto il mondo e collaborato con leggende del jazz e del soul.
A completare l’organico saranno altri due musicisti straordinari, per la prima volta docenti in questa 19 esima edizione dei corsi estivi del Perinaldo festival: il trombonista ed arrangiatore Alberto Borio e lo storico batterista Marco Volpe, una delle principali figure di riferimento per la didattica del suo strumento in Italia
Il repertorio sarà un viaggio musicale eterogeneo e potente: dal blues bebop di Charlie Parker al jazz visionario di Charles Mingus, passando per brani originali dello stesso Marsico (e del suo progetto “Organlogistics”), fino ai suoni contemporanei del Pat Metheny Group e degli Snarky Puppy.
L’evento nasce in residence, durante la settimana del Festival, un progetto educativo e artistico, che unisce professionisti e giovani musicisti. Un’esperienza collettiva che fa della musica e di Perinaldo un luogo d’incontro e crescita.
Venerdì 25 luglio ore 21.30 Piazza San Nicolò
Lorenzo Colombo & Perinaldo Festival Orchestra
“IL Signore Degli Anelli” spettacolo dedicato ai 400 anni di esplorazione di Saturno, da Gian Domenico Cassini alla sonda Cassini, e oltre. Musica per Saturno, tra scienza e meraviglia
In occasione dei 400 anni dalla prima osservazione telescopica di Saturno, il Festival presenta uno spettacolo straordinario che intreccia musica, scienza e racconto.
“Il Signore degli Anelli”, è un evento ideato dall’astrofisico e comunicatore scientifico Lorenzo Colombo; un viaggio sonoro e visivo che celebra il pianeta dagli anelli attraverso quattro secoli di esplorazione: dalle osservazioni pionieristiche di Gian Domenico Cassini, nato proprio a Perinaldo, alle imprese spaziali della sonda Cassini-Huygens, fino agli orizzonti dell’esplorazione futura.
La Perinaldo Festival Orchestra, guidata da Alessandro Conrado, interpreta musica di Lully, celebre compositore italiano alla corte di Luigi XIV e contemporaneo di Cassini, passando da Haendel e Vivaldi per arrivare fino a David Bowie.
Narrazione, musica e immagini astronomiche, per offrire al pubblico un’esperienza immersiva, tra emozione artistica e meraviglia scientifica
Lorenzo Colombo unisce una solida formazione accademica a una grande passione per la comunicazione scientifica, portando l’astronomia al grande pubblico con entusiasmo e competenza.
Nel 2024 gli è stato conferito l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella per la divulgazione scientifica
Sabato 26 luglio, Festa della musica
Musica classica, rock e Jazz in tutto il borgo dalle ore 19.00
La tradizionale e attesa serata di musica diffusa, emozioni e bellezza: il borgo di Perinaldo si anima e risuona con performance dal vivo che spaziano dalla musica classica al rock, fino al jazz contemporaneo, coinvolgendo ogni angolo del paese. Un marching band guida il pubblico per vicoli e piazze.
I protagonisti sono i giovani musicisti delle masterclass di perfezionamento del Perinaldo Festival, che porteranno energia, talento e passione in una serie di concerti itineranti, trasformando il borgo in un unico grande palcoscenico sotto le stelle.
Una serata festosa, itinerante e inclusiva, dove la musica abbraccia il borgo e chi lo attraversa.
Dalle 19.00 “Cucina in Festival”, la tradizionale cena in piazza organizzata con passione dall’Associazione Volontari di Perinaldo.
Un’occasione speciale per gustare piatti tipici, prodotti locali e vivere l’atmosfera unica del borgo tra musica dal vivo e buon cibo, in uno degli angoli più suggestivi del paese.
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Domenica 27 luglio ore 11.30 Chiesa di San Nicolò
Perinaldo Festival string ensemble, ore 11.30 chiesa di San Nicolò.
Un suggestivo concerto mattutino nella splendida cornice della Chiesa di San Nicolò. Protagonista il Perinaldo Festival String Ensemble: un insieme di gruppi di musica da camera formati dagli allievi delle masterclass di perfezionamento del Perinaldo Festival.
Giovani musicisti, provenienti da diverse realtà italiane ed europee, daranno vita a un programma variegato ed emozionante, frutto del lavoro intensivo svolto durante la settimana del festival sotto la guida di docenti d’eccellenza.
Un momento di grande qualità artistica, tra intimità sonora, energia collettiva, bellezza architettonica e storia.
Il Festival è realizzato con il sostegno del Comune di Perinaldo, del Ministero della Cultura – Dipartimento per le attività culturali, direzione generale spettacolo, unitamente ed al generoso contributo di alcuni sponsor privati
La direzione artistica del Perinaldo Festival è affidata a Massimiliano Gilli e Paola Secci
Lo staff tecnico all’Associazione Tessiture sonore APS
L’ingresso agli spettacoli è gratuito fino ad esaurimento posti
Terre di Confine – Perinaldo Festival
XIX Edizione · 20–27 luglio 2025
Segnalato da perinaldofestival@gmail.com