Escursione Monesi Young: il Sentiero degli Alpini e le farfalle delle alpi

Date Evento
Il 12 giugno
Dalle 8.00
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Escursione Monesi Young: il Sentiero degli Alpini e le farfalle delle alpi

Molini di Triora. Domenica 12 Giugno, ritrovo a Molini di Triora (automuniti) alle ore 8.00 presso il piccolo parcheggio vicino al campo sportivo, per poter partecipare alla Escursione Monesi Young sul Sentiero degli Alpini e le farfalle delle alpi.

Il più affascinante percorso escursionistico della Liguria, un itinerario scavato nella roccia e sospeso nel vuoto, da proteggere dalle frane e dal tempo.

Ci troviamo sulle piccole Dolomiti liguri, i monti Toraggio e Pietravecchia, a soli 20 km dal mare, dove tra boschi di larici e bastionate rocciose formate da calcari nummulitici ricchi di fossili si offre al nostro sguardo uno spettacolo imponente sulle Alpi marittime, con le cime del Bego, del Diavolo e dell’Abisso, fino al mongioie ed al pizzo d’Ormea.

Qui si può ammirare una flora ricca ed unica, specie mediterranee che convivono con piante tipicamente alpine arrivate fin qui durante le glaciazioni.

“In Europa la catena delle Alpi dal Colle di Cadibona e dalla Bassa Provenza fino al Colle del Quarnaro, rappresenta la principale area di endemismo delle farfalle diurne, numerose specie, infatti, abitano solo sull’arco alpino.

L’importanza ecologica come impollinatori e di bioindicatori per qualità ambientale fanno delle farfalle una parte fondamentale del patrimonio del nostro territorio. Con il Butterfly Watching è possibile avvicinarsi a questo affasciante mondo in maniera rispettosa e responsabile aggiungendo valore a ogni possibile escursione in aree naturali” – afferma l’organizzatore.

DETTAGLI ESCURSIONE

Da Colla Melosa (1540 m s.l.m.) si segue la sterrata che sale verso il Monte Grai fino al primo tornante, nei pressi della Fontana Itala. Da qui si prosegue sulla sinistra traversando in falso piano l’alveo roccioso di un torrentello.

Il sentiero prosegue tagliando le bastionate inferiori del Pietravecchia con saliscendi, tratti scavati nella roccia e altri franati, attrezzati con cavi metallici. Con una serie di tornantini si raggiunge la Gola dell’Incisa (1685 m s.l.m.), stretto intaglio sulla cresta di confine tra il Toraggio e il Monte Pietravecchia.

Da qui lo stato del tracciato non consente di proseguire sul versante italiano che taglia i fianchi orientali del Toraggio (passaggio interdetto per ordinanza del comune di Pigna); tuttavia è possibile proseguire dal versante francese, in ottimo stato, raggiungendo velocemente il Passo di Fonte Dragurina (1810 m) da dove e possibile salire direttamente verso la cima occidentale del Monte Toraggio.

Per chi lo desidera, salendo una ripida traccia si entra in un vago canale che si apre tra le rocce terminali e si guadagna la vetta (1973 m s.l.m.). Ridiscendendo i fianchi nord-occidentali del Toraggio si ritorna alla Gola dell’Incisa e da qui si prosegue in salita lungo l’Alta Via dei Monti Liguri che aggira ad ovest il Monte Pietravecchia.

Giunti al Passo della Valletta (1918 m s.l.m.) si scende sul versante opposto fino al rifugio del monte Grai. Da qui si ritorna a Colle Melosa lungo il sentiero che attraversa in costa il Carmo Ciaberta .

Dislivello: 830m
Tempi percorrenza: 6 ore
Lunghezza: 18,00 km
Difficoltà: Escursionista Esperto

DESTINATARI

L’attività proposta è Impegnativa e richiede una discreta preparazione fisica. Passaggi esposti e l’ausilio di corde fisse in alcuni tratti richiedono inoltre particolare attenzione. È assolutamente sconsigliato per bambini sotto i 15 anni, over 80 o persone con problemi di salute oltre che per i nostri amici a quattro zampe. Tuttavia, in funzione delle capacità, interesse e voglia dei partecipanti l’itinerario può subire variazioni in difficoltà e lunghezza.

DETTAGLI LOGISTICI

Ritrovo a Molini di Triora (automuniti) alle ore 8.00 presso il piccolo parcheggio vicino al campo sportivo; compattamento auto e arrivo a Colla Melosa. Rientro nel primo pomeriggio previsto per le 16.30. Il pranzo è al sacco (non incluso nell’escursione).

Per l’escursione è consigliabile dotarsi di: Scarponcini da montagna impermeabili, giacchetta impermeabile, pantaloni lunghi, maglietta e calzini di ricambio, almeno 1 litro e mezzo di acqua, racchetta/e da trekking, cappellino, binocolo, macchina fotografica.

RIMBORSO SPESE ORGANIZZATIVE

Il costo per l’escursione è di euro 10,00 per gli adulti e di euro 5,00 per i ragazzi sotto i 18 anni
Evento riservato ai soci MY (costo tessera euro 20,00)

Info:

Barbara Campanini – 346.7944194
Guida ambientale escursionistica associata AIGAE
Dott. Matteo Serafini – 333.6853041
Naturalista, guida ambientale escursionistica

Pulisci&Cammina: Durante le escursioni ci impegniamo a pulire il percorso: ogni cambiamento comincia da un piccolo gesto di responsabilità.