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Sanremo, secondo giorno di caos per i bus: corse saltate e autisti esasperati

4 novembre 2025 | 19:49
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Sanremo, secondo giorno di caos per i bus: corse saltate e autisti esasperati

Usb denuncia “condizioni insostenibili”

Sanremo. Ancora una mattinata di disagi per i pendolari e gli studenti che ogni giorno si affidano ai bus della Riviera Trasporti. Dopo il caos di ieri, anche oggi l’autostazione di piazza Colombo a Sanremo si è trasformata in un punto di raccolta di proteste e frustrazione: numerose corse urbane ed extraurbane sono state cancellate o hanno subito forti ritardi.

Secondo quanto riportato dall’Unione Sindacale di Base (Usb), che ha diffuso una lettera di segnalazione urgente indirizzata alla dirigenza della società, la causa dei disservizi è da attribuire alla drammatica carenza di veicoli funzionanti. Un problema, spiegano i rappresentanti dei lavoratori, che “non rappresenta più un semplice disagio, ma una condizione di grave disservizio che compromette l’efficienza aziendale, la qualità del servizio e soprattutto la salute e la sicurezza del personale di guida”.

Il referente aziendale Alessandro Capitini, insieme al coordinatore Massimo Valenzisi, denuncia una situazione ormai fuori controllo: “Gli autisti sono costretti a lavorare su turni prolungati e senza i tempi di riposo previsti dal contratto. I mezzi a disposizione sono pochi e spesso guasti, e chi lavora in prima linea subisce le aggressioni verbali dell’utenza esasperata. È una condizione umiliante per i lavoratori e ingiusta per i cittadini”.

Nel documento, il sindacato segnala anche un “serio pericolo per la salute psicofisica degli autisti”, costretti a operare in condizioni di stress e sotto pressione costante, con rischio di burnout e di incidenti alla guida. “L’ira dell’utenza, stanca dei continui disservizi – si legge – non esclude il rischio di vere e proprie aggressioni fisiche nei confronti del personale”. L’Usb chiede alla direzione di Riviera Trasporti, guidata dal direttore Sandro Corrado, dal presidente Maurizio Temesio e dall’amministratrice delegata Nicoletta Cristiani, di intervenire immediatamente per risolvere la carenza di mezzi, garantendo “un parco autobus adeguato, efficiente e sicuro”.

Intanto, anche oggi molti sanremesi e pendolari della Riviera hanno dovuto trovare soluzioni alternative per raggiungere scuole e luoghi di lavoro. Alla fermata principale di piazza Colombo, le scene di attesa, nervosismo e rassegnazione si sono ripetute identiche a ieri. Se la situazione non cambierà nelle prossime ore, il sindacato non esclude nuove forme di mobilitazione. “Abbiamo chiesto un incontro urgente con la dirigenza – aggiunge Capitini – ma il silenzio è assordante. Senza una svolta concreta, temiamo che il sistema del trasporto pubblico locale collassi definitivamente”.