Missione compiuta a Limoges: tre su tre questa settimana!
Limoges. Dopo due vittorie straordinarie in Eurolega contro i giganti greci – prima al Pireo sull’Olympiakos (87-92), poi a Monaco, davanti al pubblico di Gaston-Médecin, contro il Panathinaikos (92-84) – il Roca Team chiude una settimana perfetta anche a Limoges. Venti punti di vantaggio già nel primo quarto e una vera valanga collettiva: l’ASM domina a Beaublanc (77-94), agganciando Le Mans in vetta alla Betclic Elite.
LA PARTITA
Per la 6ª giornata di Betclic Elite, il Roca Team è di scena a Beaublanc per sfidare una gloria storica del basket francese, il CSP Limoges. L’unico club transalpino ad aver conquistato l’Eurolega, impresa leggendaria datata 1993. Di fronte a una squadra falcidiata dagli infortuni, Monaco vuole dare continuità. Vassilis Spanoulis ritrova finalmente Yoan Makoundou, mentre Mike James e Daniel Theis restano a riposo e non fanno parte della spedizione in terra limosina. Il quintetto biancorosso comprende Matthew Strazel, Nemanja Nedovic, Juhann Begarin, Nikola Mirotic e Kevarrius Hayes.
È proprio il lungo monegasco ad aprire le marcature. La palla circola e la difesa è già solida: Begarin piazza una stoppata da pallavolista e Mirotic colpisce due volte dall’arco, 10-0 immediato per Monaco! Limoges prova a sbloccarsi con i liberi di Magrit, ma la nuova recluta – arrivata da Boulazac – sbaglia.
Il gioco in transizione del Roca Team fa malissimo: Strazel e Nedovic puniscono, ma è Yoan Makoundou a celebrare il rientro con una tripla dall’angolo! (7-19). Il giovane Roca Boy, reduce dall’infortunio alla spalla, entra fortissimo nel match, mentre Jaron Blossomgame trova il gioco da tre punti e Terry Tarpey infila la bomba allo scadere: primo quarto devastante! (11-31).
Makoundou è ovunque: alley-oop, schiacciate a ripetizione, energia pura. Alpha Diallo punisce in transizione, andando fino al ferro e poi servendo Okobo (14-41). Limoges è con la testa sott’acqua, colpito ancora da Diallo e Michineau, mentre Makoundou tocca già quota 10. La difesa monegasca soffoca, la transizione è letale: Strazel, Michineau e Hayes allargano il divario prima dell’intervallo (28-56).
E per lasciare il segno sin dalla ripresa, Monaco riparte con un alley-oop clamoroso Nedovic-Hayes! Mirotic ne mette un’altra da lontano e Hayes segna anche con fallo (31-61). Con una trentina di punti di margine, l’ASM controlla totalmente il match, mentre il CSP prova a reagire per orgoglio, spinto da un Beaublanc caldo. Invernizzi e compagni lottano, il pubblico ci crede, ma Diallo decolla ancora per una schiacciata aerea (38-68). Mirotic continua a colpire con precisione chirurgica, Hayes domina nel pitturato e Monaco entra nell’ultimo quarto con 22 lunghezze di vantaggio (51-73).
Sotto di tanto, Limoges gioca senza pressione, spinto dal pubblico. Arrivano fiammate di Invernizzi, Lang e soci, riaccendendo Beaublanc. Per rimettere ordine, Monaco alza fisicità e intensità difensiva. Hayes segna con fallo, Strazel punisce da fuori e Okobo conclude la transizione supersonica, tenendo i monegaschi saldamente avanti (61-77). A quattro minuti dalla fine, le triple in serie di Michineau e Okobo dallo stesso angolo sinistro chiudono definitivamente i conti (77-94). Il Roca Team fa il suo dovere a Limoges e porta a casa la terza vittoria in una settimana perfetta.
LE PAROLE
Matthew Strazel (playmaker Roca Team):
«Siamo partiti molto bene. Dopo le prestazioni contro Olympiakos e Panathinaikos, volevamo dimostrare che siamo un’organizzazione seria, un gruppo serio. Il primo tempo è stato eccellente, il secondo più complicato ma Limoges non ha mollato. Ripartiamo da qui con energia e una grande vittoria. Dobbiamo dimostrare la nostra superiorità nel campionato, e stiamo iniziando a farlo sempre meglio quest’anno.»


