Bordighera celebra il 4 Novembre, vicesindaco Laganà a forze armate: «A voi il nostro plauso»

Bordighera. «Ci stringiamo alle forze armate, onorando il sacrificio di coloro che lottarono per l’unificazione d’Italia e celebrando il senso del dovere e lo spirito di servizio di coloro che ogni giorno si spendono per la legalità e per la nostra sicurezza. Ieri e oggi un unico ideale, un unico faro: l’amor di patria».

A pronunciare il discorso ufficiale per le celebrazioni del 4 Novembre, giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate, è stato il vice sindaco di Bordighera Marco Laganà. In piazza Garibaldi, davanti al monumento che ricorda i caduti delle guerre, Laganà ha detto: «Ogni donna, ogni uomo che diede la vita per il compimento dell’unità lo face per l’Italia, così per l’Italia donne e uomini quotidianamente intervengono nell’emergenze, combattono il crimine in ogni sua forma, tutelano chi è più fragile, prendono parte alle missioni internazionali».

Il vice sindaco ha sottolineato come sia fondamentale, soprattutto oggi, il delicato compito delle forze armate. «Ed è per l’Italia che, in questa stagione di tremendi conflitti sullo scenario mondiale, donne e uomini delle forze armate partecipano all’azione diplomatica, mai come ora urgente, e operano nei teatri di crisi per difendere il valore assoluto della pace. Mi permetto di rivolgermi direttamente a queste donne e a questi uomini: il nostro plauso e la nostra ammirazione a voi, per l’abnegazione, il coraggio e il profondo senso di responsabilità. Siete luminoso esempio e profonda ispirazione. Viva l’Italia, viva le nostre forze armate».

A prendere la parola sono stati poi i ragazzi delle scuole di Bordighera, dalle classi primarie agli studenti del Montale. Con letture e riflessioni, hanno arricchito la cerimonia.