Sanremo in fiore 2026, la sfilata dei carri domenica 29 marzo
L’assessore Sindoni annuncia le date e prepara un’edizione rinnovata delle manifestazioni natalizie e del Capodanno: confermati i fuochi piromusicali al Porto vecchio
Sanremo. La Città dei fiori per antonomasia guarda già alla primavera con largo anticipo: è stata fissata per domenica 29 marzo 2026 la data del prossimo Corso fiorito, l’attesa sfilata di carri decorati che ogni anno porta in scena lo splendore della floricoltura locale tra musica, spettacolo e colori. A confermarlo è l’assessore alle Manifestazioni Alessandro Sindoni, già al lavoro sull’intero programma della prossima edizione di Sanremo in fiore, che anche nel 2026 proporrà la collaudata formula di una rassegna cittadina estesa su più giorni.
Il Corso fiorito sarà preceduto da giovedì 26 marzo dall’apertura ufficiale del Festival dei fiori, l’iniziativa diffusa che coinvolgerà il centro cittadino con mostre tematiche, allestimenti floreali, convegni e installazioni artistiche in location simboliche come il Forte di Santa Tecla, il Casinò Municipale e le principali piazze. Il Festival, battezzato per la prima volta nell’edizione 2025 dopo una fase sperimentale curata dalle associazioni di categoria, punta a valorizzare non solo la produzione floricola ma anche la cultura, la storia e il paesaggio della Riviera dei fiori. Anche per il 2026 è prevista la collaborazione con la trasmissione Linea Verde di Rai 3, che tornerà a raccontare la manifestazione con una puntata speciale registrata durante gli eventi, offrendo visibilità nazionale alle bellezze del territorio.
Nel frattempo, Sindoni ha anche tracciato le prime linee guida per il periodo natalizio e per la notte di San Silvestro. Dopo anni di concertoni a Pian di Nave, l’assessorato alle Manifestazioni si prepara a un cambio radicale di format per il Capodanno 2025-2026. In programma, infatti, oltre ai tradizionali fuochi artificiali al Porto vecchio – in versione piromusicale, con i botti (ridotti) e i giochi di luce in sincro con i successi della musica leggera -, non ci sarà il classico evento musicale, ma un nuovo spettacolo con droni luminosi nel cielo notturno e un’inedita “nave Dj” in banchina zona movida, trasformata in un palco galleggiante per animare la festa di fine anno in modo innovativo e scenografico. Queste nuove attrazioni sono ancora da svelare nel dettaglio. Il programma completo è ancora in via di definizione, ma l’indirizzo è chiaro: innovare per stupire, puntando su nuove modalità di coinvolgimento del pubblico in un periodo dell’anno in cui Sanremo rivaleggia sul fronte turistico con le località montane, potendo offrire un clima mite fino ai giorni della merla.

(In copertina momenti dell’ultima edizione del Corso fiorito. A destra i fuochi al Porto vecchio. Qui sopra l’assessore Sindoni)






