Scuole, malumori a Bordighera: l’intervento del consigliere Trucchi
Focus sulle scuole: «In queste ultime ore alcuni genitori mi hanno comunicato che il servizio di prescuola probabilmente non potrà essere realizzato per problematiche legate alla sicurezza dei bambini»
Bordighera. «L’articolo di Riviera24 relativo ad alcune polemiche circa la riapertura delle scuole a Bordighera dopo il termine dell’allerta arancione per il maltempo annunciato mi danno la occasione per alcune osservazioni sul problema scuole a Bordighera che da qualche giorno volevo fare. Prima di tutto mi sembra intellettualmente onesto riconoscere che le spiegazioni della Dirigente Scolastica mi sembrano articolate e condivisibili e in particolare mi sembra ragionevole riconoscere che forse sarebbe stato opportuno un percorso di condivisione Scuole Comune per una ordinanza che evitasse spazi temporali scoperti».
A intervenire in merito alle polemiche suscitate dalla decisione della dirigente scolastica Tiziana Montemarani di riaprire la scuola dopo l’allerta arancione è il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Trucchi (Insieme). Oltre al problema emerso oggi, il consigliere pone l’attenzione su altre criticità riscontrate nell’ambito scolastico.
«Ma il discorso che mi interessa è più complesso – dice -. In queste ultime ore alcuni genitori mi hanno comunicato che il servizio di prescuola probabilmente non potrà essere realizzato per problematiche legate alla sicurezza dei bambini e forse anche alla disponibilità di spazi per accoglienza dedicata. Questo è un notevole problema per i genitori che devono iniziare preso il turno di lavoro».
«Più in generale la scuola materna dell’infanzia da qualche anno,anche a causa dell’incendio che ha distrutto quella che doveva essere la nuova sede,vive situazioni di disagio. Per tale motivo avevamo suggerito di concentrare sulla scuola materna tutte le possibili risorse per una rapida ricostruzione totale – prosegue Trucchi -. Anche le Scuole di Maria Primina stanno attraversando qualche disagio con la eliminazione della terza giornata di frequenza pomeridiana. La soluzione proposta del tempo prolungato sino alle 16 non sono certo possa essere risolutiva».
«Infine – aggiunge – Ricordo la decisione della Amministrazione di aumentare le rette degli asili nido anche per le fasce più deboli contro la quale ho già presentato una mozione che verrà discussa al prossimo Consiglio
Comunale».
«L’assessore Martina Sferrazza dedica molto impegno al mondo della scuola ma forse si potrebbe auspicare un più forte sostegno da parte di tutta la amministrazione con l’apertura di un dialogo continuo con la dirigenza scolastica – conclude il consigliere Trucchi -. Sanità e Scuole misurano la civiltà di un Paese o Nazione che dir si voglia».


