Badalucco, al via la 53ª edizione del Festival dello Stoccafisso
Con la locandina dedicata a Turi si celebrano ancora una volta le tradizioni del paese
Badalucco. Torna una delle tradizioni più amate dai baucogni e da chi conosce Badalucco come il paese del buon vivere. Sabato 20 e domenica 21 settembre il borgo si animerà con il la storica festa dello stocafissu a baücogna, preparato nei grandi paioli di rame dai volontari della Pro Loco e dai giovani che raccolgono il testimone della tradizione.
La locandina della 53ª edizione del festival sarà dedicata a Salvatore, per tutti Turi, scomparso questa estate e da sempre figura centrale per la comunità, impegnato nelle attività del paese e nello sport: un segno di un legame che continua a unire Badalucco anche oltre la festa.
L’edizione di quest’anno si apre con una novità storica: la firma dell’accordo commerciale tra Botti Food Service e il consorzio norvegese Tørrfisk fra Lofoten IGP, che assicurerà la disponibilità del celebre pesce essiccato norvegese in provincia di Imperia anche per i prossimi anni. Un legame antico, nato nei secoli grazie agli scambi marittimi, che oggi si rafforza guardando avanti.
Il programma
Sabato 20 settembre la festa prenderà il via con la musica in piazza Marconi (Rocket Roulette e Royal Party Band) e la cena di gala istituzionale in piazza Duomo.
Domenica 21 settembre, alle 10.30, la sfilata della banda musicale Santa Cecilia aprirà la giornata, seguita dal taglio del nastro con l’ambasciatore norvegese e le autorità. Subito dopo inizierà la grande distribuzione dello stoccafisso «a Baücogna» (circa 9 quintali), servito in piazza Marconi, piazza Umberto Eco e piazza Gaetano Rodi.
Accanto alle degustazioni, il borgo ospiterà il mercato dell’artigianato, la mostra «Visioni di Radici» con opere di Olga Dvoryanskaya, Rossana Rubino e Franca Setteducati, una visita guidata gratuita tra i carruggi con Raffaella Asdente e, dalle 17, la musica dell’orchestra di Luca Canali fino alla serata danzante conclusiva.
Dietro al Festival ci sono settimane di lavoro, lo stoccafisso messo a mollo dal lunedì, la cura dei paioli di rame, i sorrisi e le fatiche di decine di volontari. «Di edizione in edizione Badalucco può guardare al futuro con la certezza di avere sempre la migliore materia prima – ha dichiarato il sindaco Matteo Orengo – e trovare nella festa la forza di una comunità che non si limita a custodire un rito, ma lo tramanda con orgoglio e visione».
Un sentimento condiviso dal presidente della Pro Loco, Mauro Panizzi: «Giovani e meno giovani lavorano fianco a fianco: c’è chi mette a mollo lo stoccafisso, chi sorveglia i paioli, chi prepara e chi serve. Tutti insieme portiamo avanti un patrimonio che non è solo un piatto, ma la nostra identità».
Viabilità
Domenica 21 settembre la strada provinciale 548 sarà chiusa tra Taggia e il bivio per Vignai dalle 9.15 alle 10.15 per la concomitanza con il Sanremo Challenge Triathlon. Sarà attivo un servizio navetta gratuito dalle 9.30 alle 19 con partenza dalla stazione ferroviaria di Taggia e collegamenti interni al paese.
Il Festival dello Stoccafisso rimane così il momento in cui Badalucco riafferma se stessa: il borgo, i suoi «baucogni» e la comunità che li prepara diventano simbolo di un legame antico che continua a crescere, quest’anno nel segno di Turi.





