A Camporosso una reliquia di San Carlo Acutis
C’è già chi lo ringrazia per «aver ascoltato la mia preghiera»
Camporosso. «Questa piccola offerta è per ringraziare San Carlo Acutis. Lo ringrazio di avermi ascoltato e di avermi aiutato in quello che gli ho chiesto. Grazie Carlo!». E’ il messaggio lasciato da un fedele sotto la reliquia di San Carlo Acutis, custodita nella chiesa di San Marco Evangelista a Camporosso.
Una ciocca di capelli del neo proclamato santo, è stata posizionata in una croce d’argento su uno degli altari laterali della chiesa, protetta da telecamere e sistema d’allarme.
San Carlo Acutis, conosciuto come “il patrono di internet”, è un santo adolescente: morto nel 2006 a 15 anni a causa di una leucemia fulminante, è venerato dalla chiesa come modello di fede e santità per i giovani. La sua canonizzazione è avvenuta il 7 settembre 2025 per mano di Papa Leone XIV.






