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Saldi di gioia, boccata d’ossigeno

16 agosto 2025 | 11:34
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Saldi di gioia, boccata d’ossigeno

Tre giorni di promozioni in strada a Sanremo: commercianti soddisfatti, turismo in lieve ripresa e alberghi pieni per Ferragosto

Sanremo. Bancarelle in strada, vetrine animate e tanta gente tra le vie del centro: a Sanremo è tornata “Saldi di Gioia”, la tradizionale manifestazione commerciale organizzata dalla Confcommercio, che quest’anno si estende su tre giornate, da ieri fino a domani, domenica 17 agosto. Una scelta dettata dalla particolare coincidenza del Ferragosto con il ponte del venerdì, che ha dato modo a turisti e residenti di godersi più tempo tra gli sconti e gli ombrelloni.

Se le promozioni esposte nelle bancarelle non si discostano molto da quelle già praticate all’interno dei negozi per i saldi estivi, è l’effetto volano del “desbaratu” a fare la differenza. Da via Matteotti – la storica “Vasca” – alle traverse limitrofe, le attività stanno registrando un buon flusso di clientela e scontrini sopra i 50 euro, con commercianti soddisfatti e clima di entusiasmo crescente. «Già ieri, primo giorno dell’evento, gli affari sono andati bene – raccontano da diversi punti vendita – oggi è ancora meglio e ci aspettiamo il clou per domenica». Anche il meteo, con giornate di sole e temperature gradevoli, sta facendo la sua parte nel riportare movimento e sorrisi tra gli operatori del commercio.

Un risultato che rappresenta una boccata d’ossigeno per un settore che, nelle ultime settimane, viveva una fase di stagnazione, come denunciato da Sanremo On, la rete d’imprese cittadina che solo pochi giorni fa aveva lanciato un appello per un “patto per il rilancio” del sistema economico locale. A smuovere temporaneamente le acque, nei giorni scorsi, era stato l’arrivo inatteso di alcune famiglie provenienti dagli Emirati Arabi, che hanno fatto tappa a Sanremo per una sessione di shopping sfrenato, suscitando l’entusiasmo dei negozianti selezionati. Un episodio isolato che non basta però a mascherare il quadro generale.

Anche il turismo, infatti, non ha fatto segnare nuovi record. Dopo gli anni di “rimbalzo” post-Covid, in cui la Riviera aveva registrato numeri in crescita continua, le presenze risultano in calo, come sottolineato anche dal sindaco di Dolceacqua Fulvio Gazzola e dall’assessore al Turismo di Sanremo Alessandro Sindoni, che hanno puntato il dito contro i disagi infrastrutturali e chiesto un intervento diretto da parte di Autostrada dei Fiori. Secondo le anticipazioni di Regione Liguria, però, il mese di giugno avrebbe segnato un’inversione di tendenza, con un aumento degli arrivi e delle presenze in tutta la regione, Ponente compreso. I dati ufficiali dell’osservatorio regionale sono attesi nei prossimi giorni e diranno se il trend positivo sarà confermato. Intanto, sotto il profilo della recettività, il Ferragosto sanremese naviga sull’orizzonte del tutto esaurito. Le strutture alberghiere risultano quasi completamente prenotate, con ultimi posti disponibili solo a prezzi elevati. Un segnale incoraggiante che si spera possa fare da trampolino per il resto della stagione.