Il Ris conferma, il corpo trovato in mare è della donna scomparsa a Bordighera
Yulia Rong, 65enne tedesca in vacanza con il marito
Bordighera. E’ arrivata oggi la conferma che il corpo di donna, rinvenuto lo scorso 22 gennaio nello specchio acqueo antistante la “Piccola” di Ospedaletti, appartiene a Yulia Rong: 65enne tedesca, in vacanza a Bordighera con il marito, di cui si erano perse le tracce la sera dell’11 gennaio quando non si era presentata all’appuntamento per la cena.
Il corpo della donna era incastrato tra gli scogli, e il tempo trascorso in mare lo aveva reso irriconoscibile.
Sul fatto che si trattasse della povera Yulia non c’erano praticamente dubbi, ma per avere la certezza scientifica si sono dovuti attendere i risultati sull’esame del dna affidati al Ris dei carabinieri di Parma.
La donna era stata cercata per giorni, con l’elicottero della Guardia Costiera, i carabinieri e il cane molecolare che, seguendo le sue tracce dall’uscita del B&b di Bordighera Alta nel quale soggiornava, aveva condotto le forze dell’ordine alla spiaggia di ciottoli e scogli della “Conchetta”, a ridosso dell’ex campo sportivo. Da lì, il cane non si era più mosso, togliendo quasi tutte le flebili speranze ai familiari della 65enne.
Dal giorno del ritrovamento, la salma della donna si trova all’obitorio di Sanremo. Ora l’autorità giudiziaria potrà dare il nullaosta per riconsegnarla alla famiglia.


