Logo

Al Bordighera Book Festival presentazione del libro “Il destino del primo figlio” di Marzia Taruffi

27 agosto 2025 | 12:28
Share0
Al Bordighera Book Festival presentazione del libro “Il destino del primo figlio” di Marzia Taruffi

Appuntamento domenica 31 agosto alle 17

Bordighera. Al Book Festival di Bordighera domenica 31 agosto alle 17 presentazione del libro di Marzia Taruffi “Il destino del primo figlio” (Maria Pacini Fazzi editore), storia di donne, magia e fuochi nel buio di Marzia Taruffi. Appuntamento allo spazio Buga Buga.

Un po’ di magia, quel tanto di contemporaneità, storie di Riviera personaggi che si affacciano in una vicenda tra realtà e mistero sono gli elementi che vanno a comporre questo nuovo viaggio tra passato e presente. Il titolo porta il lettore a scoprire l’eredità di una famiglia, di cui si perdono le radici nei decenni e nella storia di Caterina capace di salvare tutta la sua discendenza se solo sapesse amare.

“Raccontano le storie di paese che Caterina potesse parlare con altre dimensioni. Aveva perso il figlio primogenito e con lui la voglia di sorridere. Riteneva che fosse più facile esistere senza discendenza. Lo pregò per la sua stirpe: non sarebbe stata una
maledizione ma il destino del primo figlio. A Lia il compito di decifrare il mistero della sua famiglia, difendendo le sue scelte, nascondendo le sue radici, mescolando le carte di tutte le persone che avrebbe incontrato nel suo lungo viaggio. Non le sarebbe bastata una vita per cancellare tutto quello che non era stato ancora scritto.”

La vicenda si svolge al di sopra del tempo e allo stesso modo nel cuore di due secoli, alla ricerca della motivazione di un sogno ma anche del significato di un destino che continua a ripetersi nella vita di una stirpe condannata a raccontare e a raccontarsi nelle
vicende di tutte le persone che sfiorano le loro esistenze. Non esiste un unico paese in cui vivere, i personaggi si affrontano e si incontrano tra Liguria e Friuli, tra Emilia e luoghi della memoria dove l’unico modo per arrivarci è partire prima di tutto dal cuore
con tutto il coraggio che ci vuole per guardarsi dentro o immaginarsi a vivere esperienze che appaiono e scompaiono in un filo del tempo che si dipana senza un vero ordine. E’ la vita che dà le regole, è la vita che incalza e detta la musica su cui danzare nei chiari di luna quando la collina si infiamma in un fuoco che attraversa i secoli.

Sarà Lia a sfidare Caterina, senza sapere che sta combattendo per la sua vita. Per arrivare alla fine del suo cammino Lia dovrà incontrare Luisa e sua figlia riscattando persone e personaggi uniti per decifrare i segreti della sua stirpe. Solo il lettore può dipanare la matassa pagina dopo pagina decidendo alla fine chi sono i vinti e i vincitori in un universo di persone e di scelte.

marzia taruffi

In copertina donna in giallo di Tamara de Lempicka, artista che seppe già negli Anni Trenta superare i limiti imposti al mondo artistico al femminile. Dopo il romanzo dai risvolti gialli e storici “L’orologio di villa sultana” Taruffi torna alla narrativa dove tutte le storie raccontate hanno un fondo di verità illuminate dalla meridiana di un sole che stenta a salire.

Marzia Taruffi nata in uno stellato 15 agosto, sposata e con due figlie, è laureata in Giurisprudenza e in Scienze della Comunicazione. E’ Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica. E’ Giornalista professionista dal 1995 e giornalista dal 1986. E’ Responsabile Ufficio Stampa – Cultura del Casinò di Sanremo. E’ il Segretario Generale del Premio Letterario Internazionale” Casinò di Sanremo Antonio Semeria” e del Premio “Dalle antiche pietre misteri profumi e sapori del Noir”. E’ presidente dell’UNI Tre Sanremo e dell’associazione Esprit di Sanremo, Perinaldo e de La Cotè. Ha curato e scritto i saggi:

“Uno, Cento Mille Casinò di Sanremo” ( De Ferrari Editore) edizione 2015 ed edizione 2025
“Agosti –De Santis dall’azzardo alla Cultura del gioco” ( De Ferrari Editore)
“I quaderni dei Martedì Letterari”
“Casinò di Sanremo Festival della Moda Maschile. Il Made in Italy veste il mondo.” (De Ferrari) (2022)
“Camminando sul sentiero dei nidi di ragno” ( De Ferrari) alcune opere di storia locale e una monografia d’Impresa.
Ha scritto la silloge: In Nome
Per la narrativa i romanzi: D’Indaco era il mare (De Ferrari) 2020 Menzione d’onore al premio M.
Buonarroti. “Il Podestà ed Esterina” (De Ferrari)
Vincitori al premio Acqui Edito/Inedito,” L’Orologio di Villa Sultana” (Golem Editore) ( 2023) Premio Sapori del Giallo- Giallo Mondadori e Premio Monastero Bormida.

Premio giornalistico Istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo 2010
Premio giornalistico San Francesco di Sales 2011
Premio San Romolo alla Cultura 2020 del Comune di Sanremo
Primo Premio “Testimoni del Tempo”. 2022
E’ stata corrispondente de “Il Lavoro La Repubblica”, de “L’Avvenire” . Collabora con Writers Italia.