Ventimiglia rende omaggio ai soccorritori del piccolo Allen
Encomi e riconoscimenti a volontari e Forze dell’Ordine per le operazioni di ricerca concluse con un lieto fine
Ventimiglia. «Un momento di riconoscimento per tutti, per l’importante lavoro svolto che ha permesso di far tornare tra le braccia dei suoi genitori il piccolo Allen». Con queste parole il sindaco Flavio Di Muro ha aperto la cerimonia che si è tenuta questa mattina nell’Aula Consiliare della città, per rendere omaggio a chi ha preso parte alle intense operazioni di ricerca del bambino di cinque anni scomparso venerdì scorso dal camping “Por la mar” in frazione Latte, dove era appena arrivato per trascorrere alcuni giorni di vacanza con la famiglia.
Dopo due giorni di apprensione, Allen è stato ritrovato sano e salvo grazie al lavoro incessante e coordinato di volontari, forze dell’ordine e operatori del soccorso. Il sindaco ha sottolineato l’eccezionale spirito di collaborazione e la prontezza dimostrata dalla comunità: «La città si è fatta trovare pronta, affrontando una prova complessa con coraggio e determinazione. Ventimiglia ha saputo superare le difficoltà logistiche che una realtà come la nostra inevitabilmente incontra in situazioni così critiche. È stato uno dei momenti più difficili della nostra storia recente, e il risultato raggiunto è stato possibile anche grazie al prezioso coordinamento del Prefetto Valerio Massimo Romeo, a cui va il nostro ringraziamento prima del suo prossimo incarico a Siena».
«Chiudo bene questa mia esperienza imperiese – sono state le parole del Prefetto – . Oggi festeggiamo un bambino che abbiamo ritrovato, quale gioia più grande ci può essere se non questa? Esiste un’Italia buona rappresentata dal volontariato che è la parte migliore della nostra Nazione e dobbiamo custodirla».
L’encomio solenne è stato conferito ai tre volontari della Protezione Civile “Riviera dei Fiori” di Pompeiana, Dario Mattiauda, Edoardo Campione e Matteo Trecci, protagonisti del ritrovamento del piccolo in una boscaglia di rovi e sterpaglie nelle vicinanze di un pilone del viadotto autostradale. I tre, nella giornata di ieri, sono stati ricevuti anche a Palazzo Chigi dalla premier Giorgia Meloni, che li ha ringraziati personalmente: «Grazie per quello che fate e per l’Italia che rappresentate».
Durante la cerimonia, un riconoscimento è stato assegnato anche all’Asl1 e al dottor Ravera, oltre che a tutte le Forze dell’Ordine e ai corpi volontari che hanno partecipato alle operazioni: Vigili del Fuoco, Carabinieri, Capitaneria di Porto, Soccorso Alpino, Unità Cinofile, Polizia Locale di Ventimiglia, Coordinamento Provinciale della Protezione Civile, le Protezioni Civili di Pompeiana, Ventimiglia, Camporosso, Ospedaletti, Valli Argentina-Armea, Santissima Trinità, Cervo, Bordighera, Sanremo, Pigna-Castelvittorio, Taggia, Monte Faudo, San Bartolomeo, Diano Castello, Soldano-San Biagio, Valle Impero, insieme alle associazioni Alpini, Ancass gruppo cinofilo, Associazione Nazionale Carabinieri, Rangers d’Italia Imperia, Gruppo Steward Ventimiglia, Croce Rossa Bordighera e Croce Azzurra Vallecrosia.
Un applauso sentito e commosso ha accompagnato ogni consegna delle targhe e delle pergamene: Ventimiglia ha voluto dire grazie, con il cuore.





