Troppa negligenza, a Bordighera aumentano le multe per chi non differenzia i rifiuti

Bordighera. Aumentano le sanzioni per chi non conferisce nel modo corretto i propri rifiuti e anche per chi non mantiene puliti i propri terreni, soprattutto in estate, quando il rischio di incendi è alto. Le modifiche al regolamento di polizia urbana, illustrate in consiglio comunale dall’assessore all’Ambiente Giovanni Allavena e dal comandante della polizia locale Attilio Satta, sono state votate a favore dai consiglieri di maggioranza insieme con i colleghi di opposizione Sara Piantoni, Alessandro Albanese e Giuseppe Trucchi.

Nel dettaglio, la sanzione per le utenze domestiche raddoppierà passando da 200 a 400 euro, mentre per
le utenze non domestiche, se la violazione è commessa da o per conto di titolare o responsabile di impresa o ente, la sanzione aumenterà passa da 250 a 400 euro. Per i condomini, si passa da 300 a 500. Più salate le multe per chi abbandona inerti, pitture, estintori, pneumatici e materiale edile: in questo caso la sanzione è di 500 euro, oltre ad una ammenda che varia dai mille ai diecimila euro. Oltre a questo, scatterà la denuncia penale.

«Questa pratica l’abbiamo portata in consiglio perché nei periodi precedenti, e ora con i turisti ancora peggio, abbiamo notato un incremento di conferimenti misti di spazzatura da parte di cittadini privati e ristoratori – ha spiegato l’assessore Allavena – . Quindi in accordo con i colleghi della maggioranza e con la polizia locale, abbiamo pensato di aumentare le tariffe in modo da dissuadere le persone perché non vogliamo che Bordighera sia in disordine, e non vogliamo perdere punti di differenziata».

Ad entrare nei dettagli tecnici è stato il comandante Satta: «Abbiamo alzato gli importi quasi al massimo consentito, inserendo anche un’ammenda di carattere penale per chi conferisce in modo non corretto materiale edile, pneumatici, estintori e altri inerti». Oltre a questo, è stato incrementato anche l’importo per chi non risponde alle diffide del comune in quanto a pulizia dei terreni privati adiacenti a strade pubbliche. In questo caso le multe passano da 50 a 200 euro, e la sanzione raddoppia nel caso non si ottemperi.

Ai grandi produttori di materiale plastico o di carta, invece, da oggi è richiesto di portare i rifiuti direttamente in discarica, invece che saturare i singoli cassonetti dei punti raccolti.

Astenuti i consiglieri Fulvio Debenedetti, Mauro Bozzarelli e Massimiliano Bassi, che pur dichiarandosi favorevole all’aumento delle sanzioni per “educare” i cittadini a conferire in modo corretto i rifiuti, ha sollevato il caso di un possibile contrasto della modifica al regolamento con l’articolo 73 dell’Ambito territoriale. Non avendo ricevuto risposte certe, il consigliere si è astenuto.