Pista ciclabile di Imperia, assessore Lombardi: «Regione Liguria da sempre in prima linea nella sua promozione»
«Ci impegneremo ancora di più, convinti che rappresenti non solo un’infrastruttura di mobilità cosiddetta dolce, ma anche un volano per l’economia turistica del ponente ligure e dell’intera regione»
Imperia. «Regione Liguria è consapevole dell’importanza della pista ciclabile della Riviera dei Fiori, infatti ha investito in maniera concreta e continuativa nella sua promozione, riconoscendone fin da subito il potenziale strategico per lo sviluppo del cicloturismo. Proprio grazie a queste azioni di valorizzazione – che hanno incluso campagne mirate, presenza nelle fiere turistiche, sinergie con il sistema ricettivo locale e una candidatura ufficiale al Green Road Award – la Regione ha portato la Cycling Riviera – Parco Costiero Riviera dei Fiori a ottenere un importante riconoscimento a livello nazionale: l’Oscar Italiano del Cicloturismo 2025. Questo premio non è solo una medaglia al valore, ma il risultato tangibile di un lavoro coordinato tra enti pubblici, operatori e territorio, finalizzato a promuovere un turismo sostenibile a forte impatto economico. Inoltre, il riconoscimento ha garantito una straordinaria visibilità mediatica su tutte le principali reti televisive nazionali, contribuendo a rafforzare l’immagine della Liguria come destinazione turistica attenta alla qualità e all’ambiente». Lo ha detto l’assessore al Turismo della Regione Liguria Luca Lombardi, rispondendo così ad Asshotel e Assoturismo aderenti a Confesercenti.
«Continueremo su questa strada – ha aggiunto Lombardi – e ci impegneremo ancora di più, convinti che la ciclovia rappresenti non solo un’infrastruttura di mobilità cosiddetta dolce, ma anche un volano per l’economia turistica del ponente ligure e dell’intera regione. Accolgo favorevolmente la richiesta di incontro avanzata dalle associazioni di categoria per confrontarci e coordinare insieme alla DMO locale Destination Management Organization) azioni ancora più mirate sul territorio, nell’interesse di un turismo di qualità e della valorizzazione delle eccellenze locali».


