«Navette assenti e informazioni nebulose»: la segnalazione di una lettrice sui trasporti tra Diano Marina e San Bartolomeo
1 luglio 2025 | 07:28
0
«Se il Comune non è in grado di mettere in comunicazione la stazione con il centro, potrebbe almeno concordare una tariffa standardizzata con i tassisti e darne chiara informazione»
Diano Marina. «Giungo alla stazione ferroviaria di Diano sabato 28 giugno, per una visita ad amici a San Bartolomeo. Essendo la nuova stazione molto lontana dal paese di Diano Marina e ancor di più da San Bartolomeo, la mia amica si era informata in merito ad eventuali servizi di navetta e le era stata assicurata (a cura dell’ente turismo) la presenza della navetta stessa e gli orari», dichiara una nostra lettrice, che aggiunge:
«L’informazione era risultata assai nebulosa, non presente sui canali web e non disponibile per consultazione ma solo dopo insistenza e dopo aver dovuto copiare a mano (sic) gli orari stessi.
Insieme ad un drappello di sfortunati turisti scesi dal treno poco dopo le 11 , con temperature intorno ai 35° attendiamo fiduciosi, ma nessuna navetta compare all’orario previsto. Ad un certo punto arriva un pulmino del servizio pubblico che dichiara di andare a Diano Marina e consiglia di aspettare la navetta per San Bartolomeo (da tempo questa cittadina non ha più la stazione ferroviaria).
Prolungandosi l’attesa e in assenza di qualsiasi informazione, e di navette , vediamo finalmente arrivare alla spicciolata qualche taxi e decidiamo di approfittarne. Sarebbe meglio dire che ne approfitta il taxista stesso, tra l’altro piuttosto scorbutico.
Inutile dire che al ritorno nel pomeriggio non è stato possibile reperire informazioni in merito a navette (i commercianti interpellati riferivano che forse, mah, sì la navetta c’è ma non si sa bene quando passa, e poi oggi è sabato) e si è dovuto ricorrere nuovamente al taxi».
«Non riferisco le tariffe per correttezza -segnala la lettrice- ma almeno se il Comune non è in grado di mettere in comunicazione la stazione con il centro, come avviene in tutte le città anche piccole dei Paesi europei, oltretutto in periodo di vacanza, potrebbe almeno concordare una tariffa standardizzata con i tassisti e darne chiara informazione».