«Incontri a Imperia» con Del Debbio, Mieli, Cruciani, Molinari e Brambilla

Imperia. Tre serate, sei nomi di primo piano del giornalismo italiano e una formula che mette al centro il dialogo con il pubblico: torna «Incontri a Imperia», la rassegna culturale curata, gratuitamente, dalla giornalista Lucia Scajola, con la conduzione di Roberto Arditti. Appuntamento il 4, 5 e 6 luglio sulla banchina Aicardi, nel cuore del molo corto di Oneglia.

A inaugurare il ciclo, giovedì 4 luglio, saranno il filosofo e conduttore televisivo Paolo Del Debbio e lo storico, saggista ed editorialista Paolo Mieli, voci autorevoli e complementari del pensiero politico e culturale italiano. Il giorno seguente, spazio alla provocazione intelligente con Giuseppe Cruciani, giornalista e conduttore de La Zanzara, noto per il suo stile irriverente e tagliente. La chiusura, domenica 6 luglio, sarà affidata a Maurizio Molinari, già direttore di Repubblica e de La Stampa e Michele Brambilla, al timone de Il Secolo XIX, in una serata dedicata agli scenari internazionali, sempre più roventi.

Negli anni “Incontri a Imperia” è diventato un riferimento nel panorama culturale estivo ligure. Quest’anno il livello degli ospiti è altissimo: cosa guida la sua scelta e quale messaggio vuole arrivare al pubblico con questo format?
 «Il messaggio sta nel nome, banalissimo, ma dal significato chiaro: L’incontro è per definizione un’occasione di conoscenza che si verifica quando due o più persone si trovano nello stesso luogo. E quindi, sempre, evviva gli incontri! Per quanto riguarda il minimo comun denominatore tra le persone invitate, cito una delle perle contenute nel libro di Del Debbio: “la persona è tale perché ha uno spirito, un’anima, una coscienza, un’autocoscienza. Una vita interiore e quindi spirituale”. Ebbene, so che ognuno degli ospiti che saliranno sul palco ha dentro questi ingredienti. Sono sicura che sia arricchente starli a sentire». A rispondere è Lucia Scajola, regista della rassegna, a cui si deve il lavoro di selezione degli ospiti e la costruzione di un format che unisce visione ad una solida rete di relazioni nel mondo della cultura e dell’informazione.

Prima volta a Imperia per Giuseppe Cruciani, che arriva con il suo nuovo libro «Ipocriti!»: una raccolta di provocazioni politicamente scorrette, che spaziano dalla difesa della libertà individuale alla critica del «perbenismo sinistroide», senza risparmiare nulla e nessuno. La sua presenza promette un confronto acceso, non banale, che saprà incuriosire anche i più scettici.

La rassegna è promossa dal Comune di Imperia con il contributo della Fondazione Passadore e l’evento è inoltre riconosciuto dall’Ordine dei Giornalisti, dando diritto a crediti formativi per gli iscritti, a conferma del suo valore culturale e professionale. Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito.