L’Orchestra sinfonica di Bordighera tagliata fuori dal calendario eventi, lo sfogo del maestro Dal Prà
«Criticati di essere fuori dal tempo, ma nel programma estivo ci sono sei concerti sinfonici eseguiti da altri»
Bordighera. Torna a tenere banco la questione relativa al mancato finanziamento, da parte del Comune, dei concerti da diversi anni organizzati, sia per la stagione estiva che per quella invernale, dall‘Orchestra Sinfonica di Bordighera: nata nella città delle Palme all’epoca dell’amministrazione guidata dal sindaco Giacomo Pallanca, con lo scopo di portare il nome di Bordighera nel mondo.
Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, a riportare al centro delle discussioni l’argomento, è stato il consigliere di minoranza Fulvio Debenedetti, che attraverso una mozione ha chiesto all’amministrazione comunale di provare a ricucire i rapporti con l’Orchestra e con il suo direttore, il maestro Massimo Dal Prà.
Ma una riconciliazione sembra lontana, soprattutto leggendo lo sfogo che lo stesso Dal Prà ha affidato ai social: «In occasione dell’ultimo Consiglio comunale del Comune di Bordighera, alcuni esponenti della minoranza hanno espresso parole di apprezzamento nei miei confronti e nei confronti dell’ex Orchestra Sinfonica di Bordighera, che avevo fondato 12 anni fa – ha scritto il maestro – Desidero ringraziare chi si è interessato alla questione, ma mi sento in dovere di sottolineare alcune omissioni emerse durante la seduta del consiglio».
Una questione non solo economica. «Il comunicato ufficiale con cui l’Assessorato alla Cultura ci aveva informato della mancata conferma dei concerti estivi ipotizzati, motivava la decisione unicamente come conseguenza del cambio dell’associazione che si occupava della ex Orchestra Sinfonica di Bordighera. Nessuna menzione, nemmeno minima, era stata fatta riguardo a costi eccessivi – aggiunge – L’associazione che si è occupata della parte burocratica ed amministrativa finora non possedeva alcuni requisiti ritenuti essenziali dal Comune. Per questo motivo, abbiamo deciso di appoggiarci a un’altra associazione, con sede a Vallecrosia, che invece li possiede. La somma richiesta per i concerti estivi era stata all’incirca la stessa che il comune ci aveva assegnato fino a due anni fa, salvo poi ridurla drasticamente in modo unilaterale, nonostante le nostre lamentele. Inoltre, per questi concerti estivi, il comune ci aveva anche chiesto di coinvolgere solisti famosi, con diverse proposte, cosa che è stata fatta e che ovviamente ha determinato un piccolo aumento del contributo richiesto».
Concerti sinfonici sì, ma non eseguiti dall’Orchestra di Bordighera. Secondo quanto emerge dalle parole del mastro Dal Prà, l’amministrazione voleva cambiare l’offerta musicale: «La critica che è stata rivolta all’orchestra è stata quella di essere fuori dal tempo, proponendo solo programmi di musica classica che sarebbero stati non troppo graditi al pubblico di Bordighera», spiega. Eppure nella stagione estiva i concerti di musica classica ci sono eccome. «Sono stato sorpreso di notare che ne sono previsti ben sei – conclude Dal Prà – Segno che ora anche la musica classica può essere apprezzata dal pubblico e proposta anche da associazioni al di fuori del comune di Bordighera».