Il futuro che sognava Martina Rossi: un premio per la ragazza diventata simbolo nella richiesta di giustizia
Sarà consegnato presso l’Università di Genova alla presenza del rettore Federico Delfino, promotore di un impegno istituzionale forte sui temi dei diritti e della parità di genere
Genova. Un premio di laurea per non dimenticare Martina Rossi, la giovane studentessa scomparsa tragicamente nel 2011, diventata simbolo di battaglie civili e richieste di giustizia. Sarà conferito mercoledì 12 giugno alle ore 17 nell’Aula della Meridiana, in via Balbi 5, alla presenza del rettore Federico Delfino, promotore di un impegno istituzionale forte sui temi dei diritti e della parità di genere.
Il riconoscimento è sostenuto dall’Associazione di promozione sociale “Martina Rossi” e dalla Sezione due Genova di Fidapa BPW Italy, in collaborazione con il Comitato per le pari opportunità di Ateneo e il Dipartimento di giurisprudenza. L’obiettivo è valorizzare le tesi che affrontano tematiche legate alla parità, ai diritti delle donne e alla prevenzione della violenza di genere, proseguendo idealmente il percorso che Martina avrebbe voluto intraprendere nel campo del diritto e della difesa delle persone.
L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni promosse dall’Università di Genova per rafforzare la cultura del rispetto, della legalità e dell’inclusione. Un impegno che il rettore Delfino ha ribadito in più occasioni, sostenendo progetti, borse di studio e premi che, come in questo caso, tengono viva la memoria attraverso l’impegno concreto e formativo.
Il premio rappresenta anche un segnale di vicinanza dell’Ateneo alla famiglia di Martina, che da anni porta avanti con coraggio e determinazione una battaglia di verità e giustizia.