MONACO VINCE E VOLA ALLE FINAL FOUR!!!

Il Roca Team vince una partita dura, a volte brutta e spigolosa, soffre anche le pene dell’inferno ma si regala un angolo di Paradiso, un sogno che si chiama Final Four, raggiunte due volte in soli quattro anni di Eurolega.

E’ la consacrazione di un progetto, di una Società che fin dal primo momento ha lavorato con serietà e in maniera dura, prima in mezzo alle facili ironie sulla squadra fatta di solo budget, di lustrini e pailettes, adesso in mezzo all’ammirazione ed al rispetto dovuti a chi lavora seriamente e con successo.

E’ anche il primo grande traguardo ai massimi livelli del basket europeo di Coach Vassilis Spanoulis, che da quando ha preso la squadra l’ha trasformata, e stasera ha saputo tornare sui suoi passi e rilanciare uno strepitoso Papagiannis che ha risposto alla grande; ed è la conferma ai massimi livelli anche di Mike James, prima croce e delizia di ogni squadra, e oggi giocatore di immensa leadership e di sostanza allo stato puro.

Con questa gente, con questa squadra si va ad Abu Dhabi non per prendere solamente un tè nel deserto, ma per provare a scrivere un altro pezzo di storia, un altro brandello di anima di coach Spanoulis che per primo avversario troverà proprio l’Olympiacos, la squadra dove ha costruito la sua leggenda da giocatore.

Satoransky apre le danze ma replica Diallo, a rompere l’equilibrio arriva la tripla di Anderson che poi corregge a canestro il tiro sbagliato di Punter per il 2-7 blaugrana; Diallo risponde ma subito c’è Punter da tre, poi Mike James accorcia prima che Anderson dall’angolo metta la tripla del 7-13 per il Barca.

Theis in lunetta fa percorso netto e Diallo schiaccia il 13 pari prima del timeout televisivo.

Punter rimette avanti i suoi, Mike James dalla linea della carità pareggia e sulla linea di fondo Abrines si inventa un canestro in reverse per il 15-17 catalano; Jaiteh in lunetta fa 0/2, anche Satoransky lo imita, Loyd sbaglia dalla media e allora ci pensa Hernangomez a segnare e a sbagliare il libero supplementare, con la tripla fuori equilibrio di Abrines che non trova nemmeno il ferro e chiude il primo quarto sul 15-19 per i blaugrana e che vede il Roca Team in un momento interlocutorio.

Okobo apre il secondo quarto con un gioco da tre punti per il 18-19, ma arriva Brizuela con la tripla del 18-22, poi Hernangomez con l’appoggio del 18-24 prova a scavare il primo piccolo solco; Jaiteh accorcia, Papagiannis drena il fallo in attacco di Fall e Diallo dipinge il canestro del 22-24 e tiene il Monaco vicino, con Papagiannis che imbeccato da Strazel segna la tripla del 25-27 e subito dopo arriva la tripla anche di Blossomgame per il 28-29.

Diallo sbaglia la schiacciata e per fortuna arriva subito l’errore di Brizuela che tiene il risultato sul 30-31 e Papagiannis firma il sorpasso correggendo un tiro di Okobo; la tripla di Anderson sigla il 32-34 e Spanoulis chiama timeout per parlarci sopra.

Strazel in lunetta fa 1/2, e Blossomgame inchioda il sorpasso del Roca Team a rimbalzo su tiro di Mike James, 35-34 ed è il turno di Penarroya di chiamare timeout perché adesso l’inerzia della partita è monegasca e qualcosa si è inceppato nel Barca.

Papagiannis schiaccia il 37-34, Mike James segna il jumper e subisce fallo da Punter, Penarroya chiama ancora timeout prima del libero supplementare che il nativo di Portland trasforma per il 40-34 che finalmente da’ un po’ di respiro al Roca Team anche se la tripla di Tarpey viene sputata dal ferro e Punter segna invece la tripla del 42-39 e questa volta è Spanoulis a fermare la partita per gestire l’ultimo possesso monegasco.

Mike James da fermo mette la tripla del 45-39 che chiude il primo tempo, suggella un parziale di 30-20 che vede un deciso cambio di direzione della partita, col Roca Team che ha preso il controllo del gioco e sta reagendo bene alle difficoltà del primo quarto, mentre il Barca è andato in affanno, non riesce più ad essere fluido come all’inizio: ma siamo solo a metà, è ancora una gara lunghissima.

Si riparte e Mike James segna il 47-39, un altro suo runner apre la forbice a più 10 per Monaco, segna anche Theis ma Anderson con un gioco da tre punti fa 51-44 e sulla persa sanguinosa monegasca Satoransky mette la tripla del 51-47; Strazel replica anche lui con un gioco da tre, ma Satoransky sfida Strazel e mette un altra tripla: sulla stessa azione Hernangomez commette antisportivo su Theis, Penarroya chiama l’instant replay e lo vince, però prende tecnico per proteste, Mike James sbaglia però il libero e sull’azione successiva Theis commette il suo terzo fallo in attacco e subito dopo il quarto in difesa su Hernangomez che appoggia ma sbaglia il libero, sul punteggio di 54-52 per Monaco che però sta rallentando ed è lo stesso Hernangomez che con un tiro dalla media sigla il 54 pari.

Si sveglia Strazel per la tripla del 57-54, il Barca accorcia e Penarroya chiama timeout per gestire la seconda metà del terzo quarto, che i catalani stanno raddrizzando dopo essere scivolati anche a meno 10.

L’argento olimpico di Parigi si inventa un numero per il 59-56 monegasco, Jaiteh in attacco capitalizza un rimbalzo e dall’altra parte si sveglia Parker, Monaco resta a più 3 e dopo tanti errori da ambo le parti tocca a Punter in lunetta riportare i suoi a meno 1, con Okobo che dalla media fa più 3 e Fall che riduce ancora il distacco.

Loyd in lunetta fa 2/2 per il 65-62 monegasco, che resta il punteggio che chiude il terzo quarto e ci porta all’ultimo periodo con una situazione ancora tutta in bilico, con Monaco che prima ha aperto il divario e poi ha subito il ritorno dei catalani.

Brizuela apre le ostilità con la tripla del 65 pari e poi Fall corregge a canestro un suo tiro; Papagiannis sorpassa con la tripla e Brizuela assiste l’appoggio di Fall per il più 1 blaugrana; Fall con un eurostep mette a più 3 il Barca, Blossomgame ruba e appoggia il meno 1 del Roca Team

Hernangomez commette il suo quarto fallo in attacco, Mike James mette il 72-71 ma è ancora un gioco da tre punti di Hernangomez a mettere avanti il Barca, replica subito il nativo di Portland per il 74 pari e poi assiste Papagiannis per il più 2 di Monaco.

Parker con una tripla rida’ un punto di vantaggio al Barca, Papagiannis ancora da tre rimette indietro i catalani e Penarroya chiama timeout per preparare un finale che sarà ad altissima tensione.

Parker spara ma la tripla balla sul ferro ed esce, Monaco perde una palla sanguinosa e Hernangomez va in lunetta, 1/2 e poi Papagiannis su assist di Mike James segna il più 3 per Monaco, poi sul rimbalzo in attacco numero 11 del Barca Parker segna l’81-80 e Spanoulis chiama timeout per mettere le idee in ordine e gestire un finale al cardiopalma.

Strazel sbaglia e Punter segna il jumper del sorpasso blaugrana, poi si rifà e mette il runner del nuovo sorpasso; Diallo commette fallo su Punter che dalla linea della carità fa percorso netto e mette di nuovo avanti il Barca, Satoransky commette fallo su Mike James e Spanoulis chiama il minuto per disegnare gli ultimi possessi del Roca Team.

Mike James appoggia il più 1 Monaco, Anderson sbaglia ma sbaglia anche Papagiannis: l’ultimo tentativo di Punter esce, il Monaco prende il rimbalzo e vince la partita 85-84 e vola alle Final Four ad Abu Dhabi.

L’analisi fredda dei numeri vede addirittura Monaco soccombere in fatto di assist ( 13 contro 20 ), di rimbalzi, ma non può dire quello che è stato a nostro parere il senso di questa partita: Monaco ha iniziato contratta, impacciata, poi ha saputo reagire e chiudere bene il secondo quarto, e su questo ha costruito la sua vittoria, perchè da allora in poi è iniziata un altra partita, fatta di sorpassi e controsorpassi, di un ultimo quarto di tensione assoluta, dove era facile perdere la bussola e perdersi.

Il Barca ha fatto tutto il possibile ed anche l’impossibile, ha perso questa gara con onore, Punter, Anderson ed Hernangomez sono stati una minaccia costante, tante volte il Roca Team è sembrato sul punto di perdersi, specialmente dopo aver avuto un vantaggio di 10 punti che i blaugrana hanno velocemente annullato provando poi a fuggire: qui Monaco ha saputo tenere dritta la barra, guidato da Mike James ( 20 punti ed una leadership al fosforo ), sorretto da un Papagiannis ( 17 punti ) che è stato una colonna cui tutta la squadra si è appoggiata.

E’ crudele ma questa è la legge dello sport: la scorsa stagione fuori in gara-5 per un punto, stasera sempre per un punto in gara-5 Monaco va alle Final Four e si guadagna l’atto finale di un Eurolega che forse è stata la più difficile della sua storia, col cambio di allenatore in corsa, con un processo di crescita continuo che pur in mezzo a tanti momenti di passaggio anche sofferti ha dato frutti, lo possiamo dire, molto belli e molto dolci.

Adesso si va ad Abu Dhabi, Final Four, e come abbiamo scritto all’inizio, non si va solo per prendere un tè nel deserto con qualche vecchio e nuovo amico: Signore e Signori, il Roca Team si presenta per fare la sua parte, cioè per vincere, e adesso possiamo dirlo, ha tutte le carte in mano per giocarsela fino alla fine, fino all’ultimo tiro.

Marco Ghisalberti