“La strada maestra”, l’ultima giornata del progetto di educazione stradale dedicato ai bambini

Sanremo. L’educazione stradale non deve essere rivolta solamente ai giovani adulti che si apprestano al conseguimento della patente; è giusto e necessario, al contrario, iniziare la comprensione di tale aspetto della società fin da piccoli. E il modo migliore per capire e riuscire a mettere in atto nella vita di tutti i giorni ciò che si apprende è la prova pratica sul campo, con la guida e gli insegnamenti di chi, ogni giorno, si occupa di didattica e di sicurezza stradale.

Per questo motivo, la Polizia municipale e il Liceo G.D. Cassini hanno dato vita al progetto dal titolo “La strada maestra”, che vede i ragazzi delle classi a partire dalla terza superiore essere delle vere e proprie guide per i bambini di quarta e quinta elementare i quali, seppur in un ambiente di gioco, iniziano ad apprendere le principali regole della strada.

«Si tratta di un progetto di grande valore che, dal punto di vista metodologico, si fonda sulla “peer education”, ovvero, uno scambio tra pari.», ha spiegato la dirigente scolastica del liceo Mara Ferrero, «Questa è una metodologia considerata vincente sotto tanti aspetti, specie quando si tratta di formare gli studenti e i cittadini di domani.»

A seguire, il vicecomandante della Polizia locale di Sanremo, Erica Biondi Zoccai, ha aggiunto: «Questa è la giornata conclusiva di un progetto che è iniziato a ottobre. Oggi abbiamo reso piazza Colombo un’area gioco impostata sull’apprendimento delle regole stradali, tra cui il riconoscimento dei segnali, delle diverse zone di Sanremo, e il comportamento da avere quando ci si trova nel traffico. I bambini, infatti, a oggi sono pedoni, e un giorno saranno anche conducenti».