Bollette pazze, in consiglio comunale a Bordighera presidio del comitato Difesa acqua pubblica

Bordighera. «Invitiamo tutti gli utenti a partecipare e sostenere insieme al comitato la mozione in questione per un’equa e trasparente gestione del servizio idrico integrato». E’ l’appello lanciato dal comitato Difesa acqua pubblica, che invita i cittadini a partecipare al presidio organizzato a sostegno della mozione, relativa agli aumenti del costo dell’acqua ricevuti nelle bollette di Rivieracqua (gestore del servizio idrico integrato) presentata dal consigliere comunale di minoranza Giuseppe Trucchi (Insieme).

Aumenti che sono stati applicati dal gestore, secondo i criteri stabiliti dall’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (ARERA), in conformità con le disposizioni vigenti. Tariffe, dunque, che l’azienda applica nel calcolo delle proprie bollette, non sono determinate autonomamente da Rivieracqua, ma dalla Struttura Commissariale dell’ATO Idrico Ovest Provincia di Imperia, la quale è responsabile della loro determinazione nell’esercizio delle funzioni di Ente di Governo d’Ambito, e dall’ARERA, competente per la loro approvazione finale.

Il parlamentino si riunirà alle 18,45 di venerdì 6 giugno presso la Sala Rossa del Palazzo del Parco di Bordighera.

All’ordine del giorno, oltre alla mozione con la quale Trucchi chiederà all’amministrazione comunale di «intraprendere azioni urgenti a tutela dei cittadini per la problematica delle bollette dell’acqua», ci sono le modifiche alla disciplina del commercio su aree pubbliche, per quanto riguarda il mercato ambulante del giovedì e la modifica del progetto di utilizzo comunale delle aree demaniali in adeguamento alle prescrizioni regionali.

Altre due le mozioni presentate sempre dal gruppo Insieme: una sulla tradizione dei Parmureli di Bordighera e l’altra relativa ai proventi del Casinò di Sanremo.

Sempre il consigliere Trucchi ha poi presentato un’interpellanza in merito alla riapertura di Villa Regina Margherita.