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Ventimiglia, carta di credito per il sindaco: via libera all’uso per missioni istituzionali

11 marzo 2025 | 16:38
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Ventimiglia, carta di credito per il sindaco: via libera all’uso per missioni istituzionali

Spesa massima: 3mila euro in sei mesi, solo per i costi sostenuti durante le trasferte

Ventimiglia. Numerose e importanti missioni istituzionali che portano il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, ad essere spesso fuori sede e anticipare spese cospicue per le trasferte. Spese, che, in ogni caso, sarebbero state comunque rimborsate dal Comune come previsto dalla legge.

Per questo motivo, il Comune di Ventimiglia ha autorizzato l’utilizzo di una carta di credito, emessa dalla Banca Bper, intestata al sindaco e utilizzabile solo da lui, per coprire le spese di missione sostenute nel corso dei viaggi istituzionali previsti per il primo semestre del 2025. La decisione è stata formalizzata con la determinazione n. 207 dell’11 marzo 2025.

Con la carta di credito, il primo cittadino potrà pagare le spese correlate al soggiorno, alla consumazione di colazioni, pranzi e cene e all’utilizzo dei mezzi di trasporto. Il tutto per un massimo di 3mila euro in sei mesi.

Nel corso del 2024, Di Muro è stato impegnato in numerosi incontri presso Regione Liguria, Ministeri e altri enti sovracomunali. Inoltre, nel corso dell’assembla Anci che si è svolta a Torino, è stato eletto consigliere nazionale: carica, questa, che lo porterà a compiere ulteriori viaggi istituzionali.

L’uso della carta di credito, si legge nel testo della determina «si configura come una modalità di pagamento efficiente e tracciabile per le spese di viaggio, vitto e alloggio». Si tratta di uno strumento, regolamentato dalla normativa nazionale, «già previsto per le amministrazioni pubbliche ed è soggetto a rigorosi controlli e rendicontazioni».

Secondo quanto stabilito, infatti il sindaco dovrà presentare una dettagliata documentazione giustificativa delle spese, con un riepilogo mensile da sottoporre all’approvazione del segretario generale.