Regione Liguria e Arte Imperia protagoniste dell’abitare con il progetto europeo ‘Be-wooden’

6 marzo 2025 | 16:56
Share0

Assessore Scajola: «Lavoro e innovazione per continuare a migliorare»

Imperia. Entra nel vivo sul territorio ligure il progetto europeo BE-WoodEN, cofinanziato dal programma della Commissione Europea LIFE 21-27. Avviata circa un anno fa l’iniziativa, che vede come capofila il dipartimento di Architettura e design dell’Università di Genova e tra i partner la Regione Liguria, mira a potenziare le competenze di professionisti e tecnici nella costruzione e rigenerazione di edifici e spazi pubblici secondo i principi del ‘New European Bauhaus – NEB’.

Nella giornata odierna, presso il museo del mare di Imperia, gruppi di professionisti e innovatori da tutta l’Europa si sono riuniti per l’avvio dell’attività laboratoriale di ascolto degli stakeholder locali interessati al progetto. A conclusione del percorso di progettazione, prevista per fine maggio, verrà selezionata la proposta migliore da mettere in pratica all’interno dei locali, di proprietà di Arte, in via Pirinoli.

In parallelo, in mattinata, si è riunita a Imperia, per la prima volta nella storia, la giunta nazionale esecutiva di Federcasa, federazione che rappresenta 82 enti e aziende impegnati nella gestione dell’edilizia residenziale pubblica.

«Regione Liguria protagonista a livello nazionale ed europeo per le politiche della casa. Da un lato entriamo nella fase più importante del progetto BE-WoodEN, un’iniziativa di grande interesse che ha attratto professionisti da tutta Europa, dall’altro abbiamo il piacere di ospitare la giunta nazionale di Federcasa, federazione con la quale collaboriamo da anni, sia come Liguria sia a livello di Conferenza delle Regioni, per sostenere la richiesta abitativa dei cittadini – dichiara l’assessore regionale Marco Scajola –. Affianchiamo dunque ai tanti cantieri aperti e agli investimenti continui sul territorio questo tipo di attività utili per lo scambio di buone pratiche da mettere in campo, innanzitutto in via Pirinoli, ma anche in altri alloggi con l’obiettivo di renderli sempre più accoglienti e all’avanguardia per i nostri assegnatari».

«Per noi è motivo di grande orgoglio questo laboratorio partecipativo sul nostro stabile con cittadini e stakeholder territoriali per ripensare insieme il futuro dell’abitare- spiega l’amministratore unico di Arte Imperia, Antonio Parolini-. Accogliamo con grande entusiasmo i partner di questo progetto così come la giunta nazionale di Federcasa, di cui mi onoro di fare parte. L’obiettivo condiviso è quello di lavorare per un miglioramento continuo dei nostri alloggi».

«L’Università di Genova è onorata di coordinare l’unico progetto italiano finanziato nell’ambito della call LIFE 2023 – aggiunge la professoressa Giovanna Franco dell’Università di Genova-. Grazie a un solido partenariato europeo composto da istituzioni accademiche e locali e dalle imprese aderenti FederLegno saremo in grado di mettere a sistema competenze differenti, interdisciplinari e tra loro integrate che porteranno all’esperienza del lab innovativo applicato al caso di social housing di Imperia».

«Siamo felici che Federcasa sia presente all’avvio dei lavori inseriti in questo importante progetto; la federazione partecipa alla definizione degli obiettivi e degli strumenti della politica abitativa, promuove lo sviluppo di nuovi strumenti d’intervento nel campo della edilizia residenziale pubblica, mirando a favorire la qualità dell’abitare e della vita sociale e a migliorare l’efficacia della gestione del patrimonio immobiliare pubblico – conclude Marco Buttieri, presidente nazionale Federcasa».

Oltre all’Università degli Studi di Genova e a Regione Liguria partecipano al progetto Be-Wooden: Art-Er società in house della Regione Emilia-Romagna, Università degli studi di Firenze, Federlegnoarredo, Uniwersytet Wroclawski: Strona Glowna (Polonia), Univerza Na Primorskem Universita del Litorale (Slovenia), Comite Europeen de Coordination de l’habitat social Aisbl (Belgio).