Basket, la vittoria del Roca Team contro il Parigi

6 marzo 2025 | 07:30
Share0
Basket, la vittoria del Roca Team contro il Parigi
Basket, la vittoria del Roca Team contro il Parigi
Basket, la vittoria del Roca Team contro il Parigi
Basket, la vittoria del Roca Team contro il Parigi
Basket, la vittoria del Roca Team contro il Parigi
Basket, la vittoria del Roca Team contro il Parigi

Ieri sera Monaco è andato via da Parigi non solo con una vittoria importante, ma con la sensazione netta di aver fatto un grande passo avanti sulla strada della costruzione della squadra

Monaco. C’è il quarto posto in classifica blindato, una rivalità che sta montando, e soprattutto c’era Parigi, squadra di difficile lettura, che dipende dagli estri di T.J Shorts e con tante benefiche influenze astrali (e arbitrali), un ostacolo indigesto che ha nel cambio di ritmo e in una selezione di tiro a volte spiazzante le sue armi migliori. Ma ieri sera Monaco ha tirato fuori una prova di squadra ineccepibile, ha tolto a Parigi tutte le sue certezze, le ha spezzato il ritmo, non le ha dato respiro, e le ha proposto una difesa collettiva di fronte alla quale i parigini hanno perso prima la bussola e poi le speranze. E così, il Roca Team ha anche ribaltato la differenza canestri dell’andata, e non è affato cosa banale.

Kevarrius Hayes porta avanti Parigi, ma Theis risponde, e la difesa monegasca è concentrata, e Diallo in transizione segna il 4-2. Poi Okobo assiste il tedesco che fa 1/2 in lunetta e poi si incunea nella difesa parigina per guadagnare falli; ma è la difesa del Roca Team a lanciare l’attacco, ed è Cornelie a far commettere antisportivo a Shorts, già al suo secondo fallo e costretto ad una panchina molto anticipata. Il timeout televisivo arriva sull’8-6 per Monaco e per ora la squadra di Spanoulis non ha concesso una partenza lanciata a Parigi, e al rientro è Theis a inchiodare per il 10-6 monegasco. Ma Parigi ritorna di slancio, ed è Hommes a mettere la tripla dell’11-10 per i padroni di casa che con Hifi tengono la testa fino a che una tripla del centro ex Boston rimette Monaco avanti, e tocca a Mike James iscriversi alla partita
con la tripla del 18-15 per la squadra del Principato che con Jaiteh schiaccia facile il 22-17, mentre Shorts chiude il quarto con un gioco da tre punti per il 24-22 per Monaco.

Loyd apre il secondo quarto con una tripla, Bandja Sy risponde con la stessa moneta, Strazel tira sul ferro alla sirena dei 24 e Shorts con la tripla porta Parigi avanti e Kevarrius Hayes con un gioco da tre punti segna il 30-27 parigino, poi stoppa Mike James, ma ci pensa Alpha Diallo a realizzare un canestro e a drenare un fallo. Prima di andare in lunetta è Parigi a chiamare timeout, poi l’ala di New York fa 30 pari.
Parigi resta in attacco, Maudo Lo segna, ma spreca il libero supplementare, e Theis schiaccia il nuovo pareggio del Roca Team, Lo e Okobo si scambiano canestri, ed è il monegasco con una tripla a mettere avanti il Roca Team. E alla fine arriva Loyd, con la tripla del 40-36 per Monaco. Parigi ci mette energia, prende rimbalzi in attacco e Ouattara segna da tre, poi è il solito Theis, davvero incisivo, a scrivere il 44-39 monegasco, ma incisiva è anche la difesa del Roca Team che provoca un altra palla persa di Parigi, e questa volta è Spanoulis a chiamare timeout per tenere la squadra focalizzata su questa difesa aggressiva e concentrata, che riesce ad impedire soluzioni veloci a Parigi e permette
a Monaco di chiudere un buon primo tempo sul 44-39.

Il secondo tempo inizia con le mani fredde. Ci pensa dopo quasi due minuti Mike James a fare 46-39 per il Roca Team, Theis cancella Kevarrius Hayes e tiene Parigi a distanza di sicurezza e dalla linea della carità fa 48-39, mentre Parigi perde palloni e
il tedesco la punisce ancora da dietro l’arco per un vantaggio monegasco in doppia cifra e quando Diallo mette la tripla del 56-39 a Splitter non resta che chiamare timeout in emergenza per provare a cambiare il corso di una partita che per adesso sta prendendo chiaramente la direzione del Roca Team: Parigi sembra, in questo momento, una squadra senza ritmo e senza idee. Hifi lucra tre liberi a centrocampo, porta i suoi sul meno 14 ma Loyd in entrata controlla il corpo e con un 2+1 scrive a tabellone 71-42 per Monaco e ribadisce il tutto con una tripla con spazio che dà al Roca Team 20 punti di vantaggio, un dominio adesso indiscutibile ed una Parigi sempre più persa nelle sue incertezze,
privata dei suoi cambi di ritmo e per questo tornata ad essere una squadra normale: le facce dei giocatori in panchina sono il manifesto di un gruppo pronto a gettare la spugna.

Loyd è letteralmente on fire, segna il jumper del 66-47 e obbliga il povero Splitter ad un altro minuto di sospensione, da cui esce bene Shorts che lancia Ward in transizione per il 66-51 e adesso è Spanoulis a chiedere timeout per scongiurare cali di tensione che comunque sarebbero deleteri e avrebbero come solo effetto quello di rivitalizzare una Parigi finora in tono minore: Diallo è in sintonia col suo coach e segna la tripla del 69-51, Shorts va in attacco e commette infrazione di passi, poi appoggia il 71-53 che chiude il terzo quarto e dà al Roca Team un vantaggio da conservare per passare un ultimo quarto tranquillo. Anche Strazel è in sintonia con i dettami di Spanoulis, ruba palla e lancia
Blossomgame per segnare il più 20, per cercare Theis sotto canestro e provocare il quinto fallo di Kevarrius Hayes; il tedesco poi segna il 77-58, suo punto numero 21 al momento e Diallo che si fa strada a rimbalzo segna il 79-60, mentre ancora una volta sulle facce dei parigini, giocatori e staff, è dipinto solo sconcerto.

Ancora Loyd segna l’ennesima tripla, quella dell’87-68 che avvicina il Roca Team al traguardo, con Theis che lancia Mike James per il più 19 che con meno di tre minuti alla fine sa tanto di chiusura dei conti, anche se Hifi è l’ultimo ad arrendersi e in transizione segna l’89-75 che consiglia a Spanoulis il timeout per non perdere concentrazione e spegnere ogni velleità parigina. La schiacciata di Cavaliere porta però Parigi a meno 12 e Spanoulis usa l’ultimo timeout per disegnare l’ultimo attacco del Roca Team, con Strazel che subisce fallo da Hifi e dalla linea della carità fa 91-77, prima che Ouattara segni il 91-79 finale che dà al Roca Team una grande e meritata vittoria.

Monaco ha vinto dominando in difesa, forzando Parigi a commettere 14 palle perse con solo 13 assist (25 assist e 12 perse monegasche), tenendo i detentori dell’Eurocup ad un povero 18% da tre, e mettendo in mostra un Theis decisivo (ottimo anche sul pick and roll) e un Loyd chirurgico, 21 i punti per entrambi, mai dando la sensazione di forzare, sempre all’interno di un collettivo efficiente e solido, sempre dentro una partita che era in realtà ostica, contro un avversario di difficile lettura e che il Roca Team ha saputo invece capire e neutralizzare, costruendo in difesa la fiducia in attacco che gli ha consegnato la vittoria. E ieri sera Monaco è andato via da Parigi non solo con una vittoria importante, ma con la sensazione netta di aver fatto un grande passo avanti sulla strada della costruzione della squadra che è il fondamento del pensiero di Spanoulis.

Di Marco Ghisalberti