Sanremo, detenuto non vuole lasciare il carcere e si arrampica sul tetto

17 gennaio 2025 | 12:01
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Sanremo, detenuto non vuole lasciare il carcere e si arrampica sul tetto

Si tratta di un uomo classe 1998 con alle spalle diversi reati e con problemi psicologici

Sanremo. Singolare episodio presso il carcere di Valle Armea a Sanremo. «Ieri un detenuto tunisino classe 1998, H.A., con reati di Furto con Strappo e Rapina giunto a fine pena, di essere scarcerato, proprio non ne voleva sapere, si rifiutava di lasciare l’istituto di pena di Valle Armea e si è arrampicato per ben due volte sul tetto dell’ingresso per rientrare dentro l’istituto, poi convinto dalla Penitenziaria a desistere».

A riferirlo è Fabio Pagani, segretario regionale della Uilpa Polizia Penitenziaria, che poi spiega: «ci riferiscono che il detenuto tunisino con diversi reati è anche un soggetto instabile psicologicamente, succede anche questo a Sanremo  – commenta il sindacalista – , un istituto che vanta una presenza di 275 detenuti e sopratutto senza sottufficiali, che vede la Uil in conflitto con il neo Provveditore per aver inviato ispettori dalla Liguria a Cuneo, anziché a Sanremo».

«Il Parlamento e il Governo ascoltino le parole del Garante della Costituzione e aprano immediatamente una discussione seria, senza pregiudizi ed evitando di radicalizzare le contrapposizioni, per l’indifferibile varo di provvedimenti utili a restituire crismi di civiltà e legittimità al sistema penitenziario, deflazionando la densità detentiva, implementando gli organici del personale e garantendo l’assistenza sanitaria, conditio sine qua non per riformarlo e stabilizzarlo compiutamente anche attraverso la riorganizzazione e il potenziamento di tutti servizi interni ed esterni, passando per il tangibile rafforzamento del Corpo di polizia penitenziaria le cui condizioni di lavoro sono rese inaccettabili», conclude Pagani