Monaco si arrende alla Stella Rossa: il team serbo conquista la Salle Gaston Médecin

Gli ospiti si sono imposti con il punteggio finale di 98-90
Principato di Monaco. Era una partita per cuori forti questa sera alla Salle Gaston Medicin, perché bisognava dare continuità alla vittoria di Istanbul e perché l’avversario era una squadra di tutto rispetto, quella Stella Rossa che esprime un livello di gioco sicuramente migliore della sua classifica.
E purtroppo sono i serbi, autori di una bella prova e che giocano una pallacanestro tante semplice e bella quanto efficace ad uscire dalla Salle Gaston Medicin con una vittoria meritata eche per il Roca Team contiene tanti motivi per recriminare, iniziando dai tanti errori commessi e da qualche svista arbitrale.
Monaco inizia forte con la difesa, D-mo e poi una rubata di Mike James per il 4-0 iniziale, con Vitto Brown che mette la tripla del 7-2 prima che la logo tripla di Loyd scriva 10-2 con timeout obbligatorio di Sfairopoulos che vuole interrompere subito l’inerzia della gara.
La Stella Rossa esce bene dal minuto, stringe i bulloni in difesa e guidata da Miller-McIntyre inizia a macinare un gioco lineare ed efficace, fatto di penetrazioni dritto al ferro che diventano scarichi o palloni per i lunghi, e la partita arriva al pareggio, 16-16, poi su assist di Nedovic è Petrusev a fare 20 pari ed a indurre Obradovic al timeout: Petrusev mette anche il libero supplementare e da’ il primo vantaggio ai serbi, ribadito dalla lunetta ed arrotondato da una tripla di Nedovic cui risponde Okobo che scrive il 26-26 che chiude il primo quarto.
La tripla di Okobo apre il secondo quarto, ma è un ispirato Petrusev ( alla fine saranno 25 i suoi punti ) a rispondere con la stessa moneta per il pari 29, prima che un gioco da tre punti del rientrante Cornelie ed un canestro di Loyd diano 5 punti di vantaggio al Roca Team, ma la Stella Rossa resta sempre incollata alla partita, non bastano le accelerazioni di Loyd e Okobo ad aprire il divario, e la tripla di Canaan del 39-37 spinge Obradovic al secondo timeout della serata.
La risposta arriva da Strazel che imbeccato da Mike James infila la tripla del 46-39, suo quinto punto in fila, e stavolta tocca a Sfairopoulos chiamare timeout per provare a fermare questo allungo monegasco: e Canaan risponde con la tripla del meno 4 per una Stella Rossa che non molla nemmeno un millimetro.
E non appena Okobo segna il 50-42 i serbi aumentano i giri in difesa e Miller-McIntyre appoggia il meno 4, e la risposta del Roca Team è dello stesso tenore, si stringe la difesa, James ruba palla e manda Blossomgame ad inchiodare il nuovo più 6 che chiude il primo tempo sul 54-48, a metà di una gara che si sta dimostrando davvero complessa e necessaria di grande dedizione, specialmente in difesa.
D-mo riapre la contesa portando la difesa serba a scuola di post basso, ma è subito una tripla di Giedraitis a tenere in scia la Stella Rossa, poi due liberi di Miller-McIntyre fissano lo scarto a meno 3 e tocca a Mike James provare ad ispirare uno scatto monegasco, ma cinque punti in fila dei serbi fissano la nuova parità a quota 60 e mai come adesso è necessario il timeout chiamato da un Obradovic a tratti furente.
Okobo realizza, ma una tripla di Petrusev mette avanti i serbi ed un gioco da tre di Miller-McIntyre scrive il 62-66 per la Stella Rossa che approfitta anche di una distrazione difensiva monegasca per mantenere un vantaggio di 3 punti nonostante il Roca Team adesso stia cercando di alzare l’intensità difensiva ed ottenga qualcosa di più in attacco, portandosi a meno 1. Ma questa sera Miller-McIntyre è una vera spina nel fianco monegasco, arriva al punto numero 20 che è quello del 72-73 e la Stella Rossa non da’ assolutamente l’impressione di volersi fermare, continuando un gioco che trae dalla semplicità e dalla linearità una bellezza ed un efficacia notevoli; all’ultimo ci pensa Okobo a fare 74 pari e a chiudere un terzo quarto davvero impegnativo.
Mitrovic da’ il primo vantaggio ai serbi, una tripla dell’eterno Teodosic porta la Stella Rossa a più 5, Okobo segna da due per il 76-79 ma i serbi allungano ancora con un’altra tripla di Teodosic che consegna 8 punti di vantaggio ai serbi che Petrusev conferma su un errore difensivo di Papagiannis, costringendo Obradovic al timeout per invertire una tendenza che sta facendosi davvero pericolosa sul punteggio di 78-86.
Mike James fa 1/2 in lunetta, Petrusev e Diallo sbagliano ma Okobo assiste Papagiannis per scrivere un 81-86 che induce Sfairopoulos al timeout per parlarci su a quattro minuti dalla fine e all’uscita dal timeout è Petrusev a fare 2/2 dalla linea della carità, ma la tripla in risposta di Loyd è immediata per mettere Monaco a meno 4 che diventano meno 6 dopo un altro viaggio in lunetta di Petrusev.
Canaan fa una finta e segna il 84-92, James lucra due liberi ma ne segna solo uno, Okobo forza la tripla e sul ribaltamento di fronte Giedraitis mette i punti del 85-94 che assomiglia molto ai titoli di coda e provoca l’immediato timeout di Obradovic dal quale Monaco esce con tre liberi di James cui risponde Dos Santos; la tripla del nativo di Portland segna il 90-96 ma i due liberi di Petrusev sono il 90-98 che mette in ghiaccio la partita, e alla fine Canaan ci mette il punto esclamativo concedendosi il lusso di stoppare Mike James.
Non sono bastati i 20 punti a testa del numero 55 e di Okobo, perchè tra errori abbastanza gratuiti ed ingenuità il Roca Team ha sempre concesso ai serbi di giocare secondo il loro piano partita, non riuscendo mai ad invertire una tendenza che fin dall’inizio si è rivelata pericolosa, in quanto ha sempre costretto i monegaschi ad inseguire, non tanto nel punteggio quanto nella gestione del gioco, Adesso serve subito ribaltare il tavolo e puntare al bersaglio grosso già da giovedì, a casa del Baskonia, seconda partita di questa settimana, in questa corsa che non aspetta nessuno che si chiama Eurolega.
Marco Ghisalberti
Riviera24.it