L’eredità di San Leonardo celebrata ad Imperia e in ogni parte del mondo
Dagli Stati Uniti al Canada, passando per il Cile e lo Sri Lanka
Imperia. Da giovane francescano, Leonardo aveva chiesto di andare missionario in Cina. Il Cardinale Colloredo gli aveva risposto: «La tua Cina sarà l’Italia». Secoli dopo possiamo affermare che “Il mondo sia la sua casa” perché Leonardo da Porto Maurizio, al secolo Paolo Girolamo Casanova, il 26 novembre viene ricordato a livello mondiale.
Nato a Porto Maurizio il 20 dicembre 1676, patrono della città di Imperia a partire dalla metà degli anni novanta, San Leonardo è stato un frate minore riformato francescano, tra i primi e più importanti promotori della pratica della Via Crucis. E’ stato proclamato santo da papa Pio IX nel 1867.
In questa “settimana leonardiana” che volge al termine, hanno avuto luogo le tradizionali celebrazioni ad Imperia ed in tutte le zone del mondo in cui si estende la devozione al santo. Ogni anno infatti, il 26 novembre, le comunità francescane celebrano la sua festa con messe speciali, processioni e rievocazioni della Via Crucis. Queste, esclusa la natia Imperia, sono 11, dagli Stati Uniti al Canada, passando per il Cile e lo Sri Lanka: Madison, Nebraska – Usa; Minneapolis, Minnesota – Usa; Muskego, Wisconsin – Usa; Louisville, Kentucky – usa; Boston, Massachusetts, Usa; Brampton, Ontario – Canada; Saint – Leonard, New Brunswick – Canada; Saint Leonard de Portneuf, Quebec – Canada; Saint Leonard (Montreal); Quebec – Canada; Collipulli, Araucania – Cile; Kamaragoda – Sri Lanka.
«Un santo che forse ha ancora tanto cammino da fare fra gli imperiesi, ma che nel mondo ha un grandissimo seguito ed una forte eco nella sua predicazione – dichiara Simona Gazzano, presidente del Circolo Parasio e consigliere comunale – San Leonardo è stato un santo importantissimo, aveva un carattere “ligurissimo”: tenace, testardo e anche lungimirante. Una persona che rende onore alla nostra realtà. Era di Porto Maurizio ma essendoci uniti è una motivazione di affermazione della nostra unità aver trovato un santo che non fosse quello delle singole realtà che componevano la città di Imperia. Passo ulteriore per un’idea di sovra unione, passando sopra le varie divisioni. E’ bello festeggiare le realtà in cui si cresce, ma anche unirsi in una festa per sentirsi una città unica».