Tenta di rubare auto lussuosa in corso Marconi, Polizia arresta 19enne a Sanremo
0
Il giovane ha anche danneggiato l’autovettura della polizia e una parte delle camere di sicurezza
Sanremo. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Sanremo hanno tratto in arresto uno straniero diciannovenne mentre cercava di rubare una lussuosa autovettura in corso Marconi. Nella mattinata del 4 giugno gli Agenti del Commissariato di Sanremo hanno tratto in arresto un cittadino tunisino di diciannove anni in quanto trovato a bordo di una autovettura di grossa cilindrata mentre tentava di rubarla.
Alle 6 circa un equipaggio della Squadra Volante su richiesta di intervento al 112 NUE, è stata inviata con urgenza in Corso Marconi, poiché era stata segnalata una persona che cercava di rubare un’auto. Gli Agenti, una volta sul posto, hanno individuato l’auto, sportiva di lusso e all’interno hanno notato un giovane che alla vista degli agenti ha tentato di darsi alla fuga. Gli operatori sono riusciti a bloccare l’uomo che da subito si è posto in modo aggressivo scalciando e dando pugni agli agenti per scappare, ma è stato bloccato tempestivamente.
Il proprietario del veicolo si è avvicinato e gli è stata restituita l’auto, ma l’uomo si è subito accorto anche del furto del proprio
telefono cellulare lasciato in auto. Il giovane per tutta la durata dell’intervento si è mostrato non collaborativo, violento,
infatti con difficoltà è stato fatto entrare nell’auto di servizio, ma per opporsi a ciò, ha danneggiato anche l’autovettura Polizia.
L’intervento di polizia è terminato con l’arresto del giovane per tentato furto dell’auto, resistenza e violenza ad un pubblico ufficiale, oltre che per il danneggiamento alla vettura di servizio. Inoltre una volta all’interno degli uffici del Commissariato lo straniero ha danneggiato anche il soffitto di una parte delle camere di sicurezza.
Al termine degli atti di rito il giovane, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Imperia, è stato messo a disposizione dell’AG per la convalida dell’arresto. Nella tarda mattinata dello stesso giorno, convalidato l’arresto, il GIP ha disposto la custodia cautelare in carcere.
L’arresto è frutto di un intenso controllo del territorio operato dal personale della Squadra Volante, grazie al quale l’autore di un reato contro il patrimonio, peraltro irregolare sul territorio italiano, è stato assicurato immediatamente alla giustizia.