Imperia, consigliere comunale Casano: «Aggredito per aver parlato di eventi avversi in relazione all’aumento di morti improvvise»
«Non sono stato in grado di concludere il mio intervento dove chiedevo che vengano presi in esame dei programmi di screening sui più giovani per possibili cardiopatie latenti secondarie ai sieri a mRna»
Imperia. «Aggredito in Commissione Sanità sui defibrillatori, per aver osato parlare di eventi avversi in relazione al tragico aumento delle morti improvvise. Non sono stato in grado di concludere il mio intervento dove chiedevo, parallelamente all’ installazione dei defibrillatori su cui ribadisco di essere d’accordo, che vengano presi in esame dei programmi di screening sui più giovani per possibili cardiopatie latenti secondarie ai sieri a mRna e venga istituito un registro delle morti improvvise». Lo ha dichiarato il consigliere comunale Alessandro Casano.
«Esiste ampia letteratura in proposito e credo che questo argomento vada approfondito. Purtroppo viviamo ancora in un clima di censura istituzionale dove parlare di certe cose significa essere subito etichettati come “no vax” .
Si potranno forse salvare delle vite grazie ai defibrillatori ma se ne potrebbero probabilmente salvare altrettante cercando di capire meglio cosa sta succedendo attraverso un registro delle morti improvvise e programmi di screening rivolti a una platea di individui giovani, a costi sostenibili».