SEAC: trasformazione sostenibile e innovativa con FLEX4FACT

Il progetto FLEX4FACT, sostenuto dal programma Horizon Europe della Commissione Europea, si pone come un faro di innovazione tecnologica
Grazie al progetto europeo FLEX4FACT, SEAC, azienda della Val Fontanabuona (GE), attiva nel settore delle attrezzature per sport acquatici, ha impresso una svolta radicale al proprio processo produttivo. Al centro di questa trasformazione c’è l’adozione del Digital Twin, una mossa strategica che ha permesso a SEAC di ottimizzare l’efficienza energetica e migliorare le performance di produzione.
Il progetto FLEX4FACT, sostenuto dal programma Horizon Europe della Commissione Europea, si pone come un faro di innovazione tecnologica, mirando a riscrivere le regole di efficienza e sostenibilità nel settore manifatturiero. In collaborazione con il Centro di Competenza, START 4.0, e con il partner tecnologico STAM S.r.l., il progetto mette in luce l’importanza critica delle soluzioni basate su Digital Twin per affrontare le sfide energetiche e produttive contemporanee.
Esaminiamo nel dettaglio questa use case di successo per FLEX4FACT.
SEAC, fondata nel 1971, progetta e produce attrezzature che coprono l’intera gamma delle attività acquatiche, quali immersioni subacquee, apnea, pesca subacquea, snorkeling e nuoto, esportando in 100 paesi. Nel 2019 ha iniziato un percorso di rinnovamento, avviando un nuovo settore di stampaggio gomma e plastica, riportando in Italia la produzione, precedentemente delocalizzata in Asia.
L’implementazione del Digital Twin del reparto di stampaggio gomma e plastica e l’integrazione dei pannelli solari di recente installazione rappresentano i pilastri di questa svolta. Questa strategia ha non solo migliorato la gestione dei consumi energetici, grazie anche all’introduzione di dispositivi di monitoraggio ad alta risoluzione, ma ha anche fornito una visione in tempo reale della produzione energetica dei pannelli solari, arricchita da previsioni settimanali sulla produzione.
L’esperienza di SEAC dimostra il potere trasformativo delle nuove tecnologie nel ridurre la dipendenza da combustibili fossili e orientarsi verso risorse rinnovabili, promuovendo una produzione più sostenibile ed efficiente. Questo use case offre un modello replicabile per altre imprese alla ricerca di soluzioni avanzate.