Carcere di Sanremo, Pagani (Uilpa polizia penitenziaria): «Per ripristinare ordine necessario intervento del Gom»

15 dicembre 2023 | 10:38
Share0
Carcere di Sanremo, Pagani (Uilpa polizia penitenziaria): «Per ripristinare ordine necessario intervento del Gom»

«La circolare diramata ieri dal provveditore del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria non sembra affatto risolutiva»

Sanremo. «La circolare diramata ieri dal provveditore del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, dottoressa Russo, finalizzata a contenere la spirale di violenza che si registra nel carcere Sanremo Valle Armea, dove gli ultimi gravi episodi del 22 novembre 2022 (massacro detenuto da poche ore risvegliatosi dal coma indotto) e della violenta rissa tra detenuti del 9 dicembre, oltre alle continue aggressioni al personale, non sembra affatto risolutiva», dichiara Fabio Pagani, segretario regionale della Uilpa polizia penitenziaria, che aggiunge:

«Quanto è accaduto a Sanremo, dovrebbe indurre o meglio obbligare l’amministrazione penitenziaria all’invio di un supporto operativo concreto tramite l’impiego del Gom ( Gruppo Operativo Mobile ), invece il provveditore pensa di risolvere il problema del carcere di Sanremo in una settimana dal 16 dicembre al 23 dicembre inviando in missione appena 6 poliziotti penitenziari. La violenza, le aggressioni alla Polizia penitenziaria, o meglio all’interno delle carceri, si combattono con la sicurezza, la prevenzione, l’organizzazione, gli equipaggiamenti e, quando occorre, con la repressione concreta”, spiega il Segretario della Uilpa Polizia Penitenziaria.

Lo sappiano il capo del Dap, i sottosegretari Ostellari e Del Mastro, ma lo sappiano soprattutto il ministro della giustizia, Carlo Nordio, e il governo Meloni. Se davvero si vogliono risollevare le sorti dell’esecuzione penale e, particolarmente, di quella inframuraria a Sanremo urge l’invio del Gom (Gruppo specializzato nelle emergenze per il ripristino dell’ordine e sicurezza ) il Governo prenda compiutamente atto della perdurante emergenza e vari un decreto carceri che consenta assunzioni straordinarie con procedure accelerate nel Corpo di polizia penitenziaria, mancante di 18mila unità, il deflazionamento della densità detentiva (oggi a Sanremo 266 detenuti su 218 e nessun detenuto trasferito dopo la violenta rissa), il potenziamento degli equipaggiamenti, delle strutture e delle infrastrutture e, parallelamente, lavori a riforme complessive che reingegnerizzino il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e riorganizzino il corpo di polizia penitenziaria», conclude Pagani.