Imperia. Otto anni di reclusione. E’ la condanna chiesta dal pubblico ministero di Imperia Francesca Dentis, nei confronti di un sudamericano quarantenne a processo con l’accusa di violenza sessuale nei confronti della figlioletta, che all’epoca dei fatti aveva sette anni, della nipote di 11 anni e di una amica di quest’ultima, di un anno più grande.
Due le aggravanti contestate all’uomo: quella di essere genitori della persona sottoposta ad abusi e l’età della vittima più giovane, che aveva meno di dieci anni.
I fatti sarebbero avvenuti a Imperia, nel 2020. Uno dei tentativi di violenza, quello nei confronti dell’adolescente amica della nipote, sarebbe avvenuto mentre quest’ultima giocava al computer.
L’avvocato del quarantenne, Ersilia Ferrante, al termine della sua arringa difensiva, ha chiesto l’assoluzione.
La sentenza verrà pronunciata il prossimo 23 novembre dal giudice collegiale, presieduto da Alberto Indellicati.
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