Villa Guardia – Albenga. Al via da oggi, mercoledì 20 settembre, alle ore 16,30, nel Palazzo Peloso-Cepolla, in piazza san Michele ad Albenga la conferenza su “Il Cenacolo di Villa Guardia: suggestioni leonardesche”.
L’opera cinquecentesca, prima di approdare al museo era custodita nel Santuario della Madonna della Neve a Villa Guardia ed è attribuita ad uno sculture del Piemonte; caratterizzata dai mezzibusti in legno finemente intagliato e dipinto di Gesù e dei dodici apostoli nell’atto evangelico del’”Ultima Cena”, con la medesima posizione e prospettiva utilizzata da Leonardo da Vinci per il suo capolavoro.
«Il valore del gruppo scultoreo, risiede nell’essere una copia precoce del famoso Cenacolo di Leonardo da Vinci realizzato tra 1495-1498 nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie di Milano. La scultura databile tra 1515 e 1525 si caratterizza per essere riproposizione tridimensionale del dipinto leonardesco, un caso pressoché unico nella storia dell’arte opera di uno scultore ligure-piemontese la cui attività si estendeva in un vasto territorio compreso tra il Ponente ligure e il Basso Piemonte la cui bottega poteva essere compresa nell’area tra Ormea e Pieve di Teco» spiegano dall’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Albenga-Imperia.
La conferenza sarà illustrata da Alfonso Sista, della Soprintendenza all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Liguria. Lo scorso marzo la preziosa scultura lignea cinqucentesca aveva inaugurato la riapertura ufficiale del Museo Diocesano di Albenga.
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