Eccellenze

Expo valle Arroscia: le antiche vie del sale e lo chef Matteo Cacciò presentano le ricette de.co. in versione millennials

L’occasione per parlare dei piatti a denominazione comunale

Pieve di Teco. Una sfida tutta tra armesi, quella domenica 3 settembre alle ore 17.00 nella tensostruttura di piazza Cavour, con le donne della Pro Loco, custodi della tradizione e il giovane capo partita del ristorante CASA DI LANGA, che raccogliendo la sfida lanciata dal progetto “Arroscia Valle di Sapori” proporranno due versioni del piatto che i contadini portavano con sé come fonte di sostentamento nei boschi durante la produzione del carbone.

Protagonista di entrambe le ricette “IL SALE DELLA LIGURIA” i brand olfattivo della “Terra di Colombo” che racchiude in sé i sapori, dalle erbe officinali delle alpi Liguri alle aromatiche biologiche della piana albenganese, un prodotto che promette di ricordare a chi lo usa i periodi di vacanza trascorsi nella nostra regione.

«Arroscia Valle di Sapori – come evidenzia Francesco Castellaro direttore del SEI-CPT di Imperia – è stato ideato e promosso all’interno del corso di formazione per tecnico per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche, finanziato dalla Regione Liguria e realizzato in collaborazione con l’Unione dei comuni dell’alta Valle Arroscia, proprio con l’intento di trasformare cibo e tradizioni culinarie in motivazioni turistiche».

Così l’expo di Pieve di Teco diventa l’occasione per parlare dei piatti a denominazione comunale e di come questi rivisitati da cuochi rispettosi della tradizione possono essere inseriti nei menu dei ristoranti della riviera e trasformarsi così in testimonial delle piccole comunità delle antiche vie del sale. Un progetto cui teniamo molto – dichiara Alessandro Navone presidente dell’associazione che riunisce i comuni delle vie del sale – perché ci consente di raccontare attraverso la tecnica del food storytelling le straordinarie valenze enogastronomiche dei territori attraversati “dall’oro bianco”.

«L’evento – evidenzia il sindaco di Armo Massimo Cacciò – mette in luce le straordinarie potenzialità delle piccole comunità, e come queste attraverso il dialogo tra generazioni possono trovare nuove forme di comunicazione per tramandare le tradizioni e la cultura locale».

«L’appuntamento con i piatti a denominazione comunale – sottolinea Franco Laureri responsabile marketing e comunicazione delle antiche vie del sale –  ci consente di comunicare i valori materiali e immateriali che sono racchiuso in un cibo tipico e come questo evochi storia e memoria di quella comunità e del suo territorio».

Il cooking show dedicato alla Carbunera piatto De. Co è organizzato dall’associazione dei Comuni delle antiche Vie Del Sale, nell’ambito del progetto Food Experience delle “strade del mare” in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Pro Loco di Armo.

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