Le “pecore nere” fanno paura, per dieci manifestanti tanti agenti antisommossa

Sanremo. Sembra far paura alle autorità il collettivo Pecora Nera. ieri nel tardo pomeriggio i suoi attivisti, nove esatti con in testa Diego Costacurta, hanno pacificamente manifestato contro la guerra e l’invio di armi all’Ucraina. Nonostante il loro numero esiguo ed il loro atteggiamento mite, a controllarli c’erano almeno una cinquantina di agenti delle forze dell’ordine, molti dei quali in tenuta antisommossa.

Partiti dalla stazione ferroviaria, i manifestanti hanno raggiunto, percorrendo corso Garibaldi, piazza Colombo dove Costacurta, reduce da tre giorni di occupazione della panchina davanti centrale, ha tenuto un breve comizio, di fronte a molte persone, tante delle quali incuriosite per il massiccio schieramento di divise.

«Vi abbiamo lasciati con un palmo di naso» a detto Costacurta durante il suo discorso in piazza, tutto incentrato a rimarcare come una manifestazione pacifista e così poco partecipata sia stata accolta da un così notevole schieramento di agenti.