Imperia, fece dito medio a poliziotto: assolto perché il fatto non costituisce reato

18 aprile 2023 | 17:31
Share0
Imperia, fece dito medio a poliziotto: assolto perché il fatto non costituisce reato

L’imputato, attivista dei centri sociali, era difeso dall’avvocato Ersilia Ferrante

Imperia. Assolto perché il fatto non costituisce reato. E’ con questa formula che oggi il giudice monocratico di Imperia Daniela Gamba ha assolto un siciliano di 67 anni, N.F., dall’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale.
L’imputato, attivista dei centri sociali, originario di Acquaviva Platani (Caltanisetta), era difeso dall’avvocato Ersilia Ferrante, che ha chiesto l’assoluzione con formula piena.

L’uomo era finito a processo per avere mostrato il dito medio a un agente della Digos che stava riprendendo, con una telecamera, le persone che entravano in  Tribunale, dove stava per svolgersi un’udienza relativa al processo nei confronti di alcuni no border accusati di aver lanciato della carta igienica all’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Il pubblico ministero Andrea Pomes ha chiesto l’assoluzione per insufficienza di prove e, in particolare, per l’assenza dell’elemento soggettivo. In pratica, l’uomo aveva mostrato il dito alla telecamera, ma indifferentemente da chi vi si trovasse dietro.

«Innanzitutto il pubblico ufficiale era in borghese – ha spiegato l’avvocato Ferrante – E deve essere provata la volontà di offendere, perché ci sia l’oltraggio. Inoltre, l’offesa deve essere percepita dai presenti, ma quando abbiamo ascoltato un addetto alla vigilanza del tribunale, quest’ultimo sembrava non ricordare il fatto. Il mio assistito, per giunta, non è stato neppure fermato nell’immediatezza dei fatti contestati».