Contro la guerra e le armi all’Ucraina. Pecora nera occupa panchina in pieno centro a Sanremo

Sanremo. E’ intenzionato a rimanere lì tre giorni, fino al corteo previsto per venerdì prossimo 7 aprile. La “pecora nera” Diego Costacurta ha, oggi pomeriggio, “occupato” la panchina davanti al Cinema Centrale, in via Matteotti all’incrocio con corso Mombello.

Le motivazioni dietro al gesto sono quelle del pacifismo e della protesta contro la guerra della Russia, contro l’invio di armi all’Ucraina. Inoltre, secondo quanto afferma Costacurta «Il corteo di venerdì era previsto sfilare in via Matteotti. Ma la Questura lo ha autorizzato solo fino in piazza Colombo (partirà dalla stazione dei treni ndr), adducendo la motivazione che a quell’ora, le 18, la zona sarà piene di gente che fa l’aperitivo e si dedica allo shopping. Non so una manifestazione pacifista e spiritualista che fastidio possa dare».

Diego dice anche come, durante lo scorso festival, diversi pullman diretti verso la manifestazione di Pian di Nave, con tematiche uguali a quelle portate avanti oggi dal collettivo Pecora Nera, erano stati fermati con «la scusa degli anarchici a Sanremo, dove tra l’altro durante il Festival era stata trovata, in via Fiume zona senza telecamere, una finta bomba». Durante la sua permanenza sulla panchina del centro, Costacurta, omaggerà i presenti con delle “farfalle del pensiero”: piccoli origami in carta che recano scritte delle frasi evocative.