Formazione

Marco Scajola: «Grazie a Formare per Occupare, aziende liguri favorite nel trovare personale qualificato»

I corsi devono avere una durata massima di 600 ore e possono comprendere attività teoriche, pratiche e tirocini curriculari. I corsi sono totalmente gratuiti per gli utenti

Imperia.  Una sala gremita di imprenditori ha accolto l’assessore regionale Marco Scajola per la presentazione del bando “Formare per Occupare” un’iniziativa che parte proprio dal capoluogo di provincia e che nelle prossime settimane approderà anche nelle altre città della regione. Un momento di confronto diretto con il territorio per comprendere le esigenze del territorio e guidare le aziende ad effettuare l’iter necessario per cogliere le opportunità del bando.

«Cominciamo il confronto con il territorio con il mondo delle imprese qui alla Camera di Commercio ad Imperi ma saremo la prossima settimana a Savona, Genova e La Spezia- spiega l’assessore Marco Scajola– Abbiamo sottoscritto un’intesa e una convenzione con le Camere di Commercio della Liguria per collaborare e avere uno stretto contatto tra Ente, Regione ed Imprese. Oggi parleremo di formare ed occupare, che è un bando che abbiamo finanziato con un fondo sociale europeo per 5 milioni di euro che da opportunità sia a coloro i quali parteciperanno per essere formati ma anche alle imprese. Parteciperanno le persone senza alcun limite di età perché va bene per i giovani ma anche per coloro i quali sono avanti con gli anni e hanno voglia di reinserirsi nel mondo del lavoro avendo voglia di imparare una nuova professionalità. È un bando che prevede un vincolo, un obbligo di assunzione di almeno un 6o per cento che parteciperanno da parte delle aziende che risponderanno al nostro bando ed è una grande opportunità perché le aziende potranno segnalare quel tipo di professione che mancano, noi la formeremo e loro si impegneranno ad assumerla. Questo è anche un contratto di lealtà tra Ente, Regione ed imprese. Oggi lo presentiamo ad Imperia ma già l’edizione passata ha avuto successo perché il 70 per cento che hanno partecipato ai corsi sono stati inseriti nel mondo del lavoro e in alcuni casi abbiamo raggiunto anche il cento per cento degli occupati. Quindi Formare per occupare è la risposta giusta alle tante esigenze che hanno le imprese».

Assessore Scajola, a chi possono rivolgersi le imprese per partecipare al bando?

Le imprese che stanno cercando risorse umane qualificate da assumere, possono rivolgersi agli Enti di Formazione Accreditati da Regione Liguria. L’elenco completo è sul sito: www.regione.liguria.it. Sarà l’Ente di Formazione che provvederà a redigere il progetto formativo e lo presenterà ad ALFA (Agenzia Regionale per il Lavoro, la Formazione e l’Accreditamento. Il bando non ha una scadenza, le domande potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse e verranno valutate in ordine di presentazione: quelle idonee verranno immediatamente finanziate, consentendo quindi la tempestiva partenza delle lezioni. In questo modo si dà un riscontro celere ad un fabbisogno espresso dalle realtà imprenditoriali.

Come sono strutturati i corsi?

I corsi devono avere una durata massima di 600 ore e possono comprendere attività teoriche, pratiche e tirocini curriculari. I corsi sono totalmente gratuiti per gli utenti.

A chi si rivolgono i percorsi formativi?

I corsi sono rivolti ai disoccupati senza limiti di età. Un’azione importante per agevolare l’inserimento e soprattutto il reinserimento lavorativo di persone non più giovanissime che hanno perso il lavoro e, si trovano in una situazione di difficoltà nel trovare una nuova occupazione.

Conclude l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola: «Formare per Occupare è uno strumento importante per colmare il gap tra domanda ed offerta di lavoro. Una strategia che ha già determinato ottimi risultati: nella programmazione precedente, infatti, i progetti formativi finanziati, alcuni dei quali ancora in corso, hanno coinvolto oltre 500 allievi con positivi esiti occupazionali, sei mesi dopo l’intervento, che mediamente si attestano sul 70% degli interessati e hanno raggiunto picchi del 100%. Un sistema virtuoso che consente di sviluppare l’economia del nostro territorio, aumentando la competitività delle imprese e inserendo nel modo del lavoro persone attualmente disoccupate, determinando una crescita per la Liguria. Invito, pertanto, le imprese liguri ad aderire a questo importante progetto»

 «Regione Liguria ha preso questa importante iniziativa in sinergia con il sistema camerale- ha spiegato Enrico Lupi- Affronta un tema che è cocente e attualissimo quello da un lato dare occupazione ai giovani disoccupati e dall’altro superare il gap che abbiamo dove non si trovano risorse umane per diversi settori come quelli dell’accoglienza, della ristorazione ma altri che vanno a vanificare quella che è la spinta propulsiva di ripartenza dell’economia che c’è stata nella precedente stagione»

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