Sanità e scuola

Giovani sempre più stressati a causa di pandemia e guerra, la ricerca di Asl1 sugli studenti imperiesi fotogallery

Presentata stamattina al teatro del Casinò l'analisi sulla condizione psicologica dei ragazzi

Sanremo. Si è tenuto stamattina al teatro del Casinò di Sanremo l’evento dal titolo “Giovani per un nuovo umanesimo: presentazione dei dati della ricerca sugli studenti della provincia di Imperia”. La struttura complessa di Psicologia della Asl1 ha svolto una ricerca sulla condizione psicologica e sociale dei ragazzi e ragazze della provincia di Imperia che per via del Covid e di altri drammi sociali, tipo la recente guerra in Ucraina, hanno evidenziato un incremento tra gli adolescenti di un forte disagio psicologico, stress e disturbi nella sfera della salute mentale. L’indagine è stata resa possibile grazie al finanziamento dei progetti europei Alcotra

Si è trattato di un progetto imponente che ha avuto l’adesione dell’Ufficio Scolastico Regionale e la partecipazione della Demos Marketing International di Como che ha materialmente realizzato lo studio. Sono state coinvolte la quasi totalità delle scuole imperiesi e oltre quattromila studenti delle terze medie e seconde e quarte superiori. Attraverso una scheda di screening e un corposo questionario sono stati intervistati altre 4600 studenti e con l’adesione e la collaborazione di oltre il 90% delle scuole e istituti della provincia. “Una tale partecipazione appare un dato davvero sorprendente, considerato che in ricerche simili in altre regioni italiane non ha mai superato il 60% di adesione delle scuole. Per raggiungere un simile risultato si è rilevata importante la rete di connessione tra gli operatori dell’Asl e gli insegnanti, i quali hanno ben compreso l’importanza di una simile ricerca”, – ha spiegato il dottore Roberto Ravera, coordinatore del progetto -.

“Sono stati studiati molteplici aspetti come la relazione con gli altri, il corpo, la sessualità e la visione del futuro. Il quadro che emerge dall’imponente studio indica che nell’epoca del post covid siano stati proprio i giovani a subire una profonda trasformazione psicologica e sociale. Sono stati esasperati aspetti che esaltano la tendenza ad un certo isolamento sociale, all’imponente re-lazione con il mondo virtuale e ad una frammentazione nelle relazioni sociali, ma soprattutto appare più fragile il rapporto con gli adulti, al punto che i ragazzi sembrano non avere specifici punti di riferimento educativi al di fuori della famiglia.

Durante il convegno, oltre alla presentazione dello studio, ci sono stati interventi musicali e video promossi e realizzati dagli studenti. L’evento è stato condotto dal dottor Roberto Ravera, dalla dirigente del liceo Cassini Mara Ferrero, la dottoressa Stefania Guasco e dal dottor Giuseppe Pili di Asl1.

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