Imperia. “Non chiamatelo solo ripascimento”, i lavori che hanno preso il via ieri e che vedono da oggi, 21 febbraio, l’avvio delle ruspe sulle spiagge di Borgo Prino fanno parte di un progetto che ridisegnerà il litorale riportandolo ad essere molto simile a quello che era in origine.
«I moli in totale al momento sono sette, ovvero i “pennelli” e verranno rimossi due centrali che si trovano sul lungomare Colombo mentre uno verrà raddrizzato (come da rendering). In questo modo sarà recuperata una porzione di spiaggia ed eliminate le pietre presenti. Torneranno i due “isolotti” che vi si trovavano anticamente, con un diametro nettamente superiore all’attuale: circa 25 metri» commenta il consigliere Daniele Ciccione, responsabile dell’area Borgo Prino.
Il litorale passerà dunque, in alcuni punti, da 12 a 40 metri di spiaggia rispetto a quella attuale e tornerà quello che in molti ricordano come “il lido” del Prino. Nell’ex piazzale Santa Lucia, ora piazzale Giovanni Gramondo, verrà inoltre ripristinata la scogliera esistente, per risolvere le problematiche di difesa dal mare con diversi interventi, che vanno dal ripascimento alla manutenzione.
«Per quanto riguarda il ripascimento del litorale verrà utilizzato materiale proveniente da cave per cui è stata già ottenuta l’autorizzazione dell’Arpal. La ridefinizione del profilo costiero avverrà invece tramite uno studio che prevede la rimozione dei pennelli, che hanno portato impatti negativi e che sono frutto dell’ultimo ventennio» spiega il consigliere Ciccione che continua: «Finalmente il Prino riavrà una spiaggia degna di essere menzionata come tale essendo una zona particolare, dove il sole tramonta più tardi nel periodo estivo e che per la conformazione rappresenta uno dei tratti litoranei più belli di Imperia, insieme a quello vicino di Borgo Foce».
I lavori vedono un importo di circa 2 milioni 400mila euro, finanziati dalla Protezione Civile a seguito degli eventi climatici straordinari avvenuti nel 2018 e sono svolti dal settore Lavori Publici del comune di Imperia.
Per consentire lo svolgimento dei lavori e per la sicurezza, durante tutte le operazioni sarà vietata la sosta nei parcheggi lato mare in via Nino Lamboglia.
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